Venezia, 8 aprile 2024 - “La difesa del Made in Italy deve essere un impegno e una priorità di tutti, a Roma così come a Bruxelles. Sono a fianco degli agricoltori e di Coldiretti che oggi hanno manifestato al Brennero. La loro richiesta è di maggiori controlli alle frontiere contro gli arrivi incontrollati di alimenti dall’estero. Alimenti spesso non rispettano le stesse regole di quelli italiani: alle spalle c’è infatti una concorrenza sleale che penalizza le nostre produzioni, creando un enorme problema di competitività per le imprese nonché di tutela della salute per i consumatori”. Con queste parole il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Filippo Rigo sostiene la nuova protesta degli operatori del primario, oggi presenti in forze al Brennero.
“Non siamo contro il mercato unico, ma l’Europa è troppo spesso simile a una groviera. Per fortuna manca poco a giugno: abbiamo bisogno di una nuova maggioranza di Governo, siamo stanchi degli amici del Green deal e di Greta. E a Bruxelles occorrono rappresentanti come Paolo Borchia, attenti a difendere il territorio e le nostre aziende”.
Venezia, 5 aprile 2024 - “Il plauso del presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa dimostra la bontà del provvedimento Salva Casa annunciato dal Ministro e vicepremier Matteo Salvini”. Questo il commento della consigliera regionale della Lega - Liga Veneta Silvia Maino in merito alle misure comunicate dal vicepremier Matteo Salvini sul tema della casa, riportate in molti quotidiani di oggi. Si tratta di norme con l’obiettivo di sanare le piccole difformità solo nelle parti interne delle abitazioni. “Il plauso di Confedilizia – spiega Maino – è la dimostrazione tangibile della bontà del provvedimento annunciato dal Ministro Salvini nelle scorse ore. Il testo va incontro ai tanti piccoli proprietari che devono sanare difformità interne; difficoltà che, se non risolte, rischiano di limitare fortemente il mercato immobiliare e allo stesso tempo di appesantire i Comuni con tante piccole pratiche, spesso complesse, che restano in carico agli uffici”.
“In questo caso emerge pure l’operatività del Ministro Salvini e la sua attenzione ad un tema a noi molto caro: la tutela della prima casa e dei piccoli proprietari. È chiaro a tutti che il provvedimento in questione mira a sanare solo le piccole difformità e solo per gli spazi interni. Una misura per dare stabilità e certezze per i piccoli immobili, la cui riqualificazione e mercato sono stati bloccati fino ad oggi”.
“Mi auguro, pertanto, che il pacchetto di misure proposto venga valutato positivamente. Tutto questo darà anche un’idea chiara e definitiva delle intenzioni del Governo rispetto alle politiche sulla casa, anche in Veneto un pilastro per lo sviluppo e la crescita delle comunità”.
Venezia, 4 aprile 2024 - “Quanto si è visto a Roma è una sceneggiata degna della migliore scuola di comicità. Neanche di fronte ai dati presentati dal presidente Zaia, i deputati campani del Partito Democratico ammettono il fallimento centralista della loro Regione. Il mandato dei veneti, invece, è stato chiaro: si proceda spediti verso l’intesa”. Questo il commento di Alberto Villanova, capogruppo di Lega - Zaia presidente a Palazzo Ferro-Fini, sull’audizione di ieri del Governatore del Veneto Luca Zaia davanti alla commissione Affari istituzionali della Camera dei deputati. La commissione sta esaminando in questi giorni il testo di legge sull’autonomia differenziata.
“Ancora una volta – esordisce Villanova – a Roma va in scena il piagnisteo dei deputati campani del Pd contro il disegno di legge sull’autonomia differenziata. Parliamo di una Regione che non si mette certo in evidenza per qualità della spesa pubblica, nonostante, dati alla mano e come evidenziato dal Presidente Zaia, sia destinataria di fondi e risorse ben maggiori rispetto al Veneto”.
“Per recuperare il divario Nord Sud – continua il capogruppo Villanova – non servono sussidi e assistenzialismo, come vorrebbero farci credere. Al Sud servono, piuttosto, maggiore responsabilità nella gestione della cosa pubblica e amministratori capaci. L’inefficienza che oggi si evidenzia nella sanità e nei rifiuti dimostra due modi differenti nel gestire dei settori fondamentali per la qualità della vita dei cittadini”.
“Il continuo richiamo ai Lep è corretto. Ma va anche evidenziato che -una volta definiti- devono essere applicati. Altrimenti, ho il dubbio che qualcuno stia utilizzando questo tema in modo strumentale contro il disegno di legge sull’autonomia. Il mandato dei veneti è stato comunque chiaro. Richiamiamo alla responsabilità soprattutto i parlamentari della nostra Regione: l’autonomia non è un capriccio, bensì un modello di governance che avvicina il cittadino alle istituzioni. Ora basti ritardi e speculazioni politiche, è il momento di agire”.