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26 Luglio 2024
Autonomia, Villanova (Lega – LV): “Battaglie della vita si vincono con il coraggio, non con i rinvii. Occhiuto decida: o con noi o con Pd e 5Stelle”

Venezia, 26 luglio 2024 - “Le grandi battaglie, quelle più importanti, vengono vinte da chi più ci crede, da chi più resiste. E quando si scende sul campo di battaglia, è troppo tardi per chiedere all’avversario un ‘rinvio’. La riforma dell’Autonomia resta per noi una linea invalicabile, per la quale siamo pronti a tutto: oggi e domani, contro chiunque e in qualsiasi modo” con queste parole il presidente dell’intergruppo Lega – Liga Veneta in Consiglio veneto Alberto Villanova replica alle dichiarazioni del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, comparse sui quotidiani di oggi.

“Siamo di fronte ad una sfida storica che può finalmente mettere tutto il paese, il Veneto e la Calabria, il Nord e il Sud, nelle condizioni di migliorare i servizi ai cittadini. Sfide così importanti, tuttavia, richiedono una grande consapevolezza. Gli schieramenti sul campo si stanno delineando in modo chiaro. È bene quindi dirlo subito e senza tanti giri di parole: o il presidente Occhiuto è con noi in questa sfida per l’Italia; o è insieme al PD e ai Cinque Stelle, contro di noi. Noi comunque scenderemo in campo. E poi vedremo chi eventualmente tradirà la parola data; e chi invece combatterà, con coraggio e sincerità, al nostro fianco”.

26 Luglio 2024
Pagamento delle quote alberghiere nei centri di servizi, Brescacin: “Urgente intervento del Parlamento e del Governo per sanare vuoto normativo”
Venezia, 26 luglio 2024 - “Oggi ho depositato una mozione molto importate per la tutela delle persone affette da gravi patologie invalidanti e che sono ricoverate nei Centri di Servizio della Regione Veneta. La controversia relativa al pagamento della cosiddetta quota alberghiera è strategica, Roma deve dare un segnale chiaro con la massima urgenza”. Questo il commento di Sonia Brescacin, consigliere regionale e presidente della Commissione Sanità in Consiglio veneto, in merito alla mozione presentata. “Recenti sentenze della Corte di cassazione – esordisce Brescacin - hanno sollevato l’attenzione sulla ripartizione degli oneri per l’assistenza agli anziani affetti da patologie gravi come demenza e Alzheimer. È stata evidenziata la natura inscindibile e integrata delle prestazioni sanitarie e socio-assistenziali erogate, le quali dovrebbero essere interamente a carico del Servizio Sanitario Nazionale” Continua la presidente della V Commissione: “Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001 e successivamente quello del 12 gennaio 2017 stabiliscono i "Livelli Essenziali di Assistenza" (LEA), includendo le prestazioni sanitarie di rilevanza sociale. Tuttavia, la normativa attuale prevede una compartecipazione del 50 per cento dei costi per i trattamenti di ‘lungoassistenza’, creando confusione e difficoltà applicative che incidono sulla stessa sostenibilità dei Centri di servizio e sulla certezza dei diritti dei cittadini. Anche URIPA Veneto (Unione Regionale Istituzioni e Iniziative Pubbliche e Private di Assistenza) ha portato alla luce queste criticità, che possono essere sanate solo dal legislatore statale. E ha ricordato che i Centri stesso oggi sono destinatari di ricorsi per la corresponsione della quota di compartecipazione a carico delle famiglie, con ripercussioni sulla loro sostenibilità e funzionamento”. “Alla luce delle problematiche esposte, è urgente un intervento del Parlamento e del Governo – sostiene in conclusione Brescacin-. Questo, per chiarire definitivamente le responsabilità economiche nei casi di assistenza residenziale per persone con gravi patologie. Tale intervento è necessario per garantire una gestione efficiente e sostenibile dei Centri di Servizio, evitando ulteriori controversie legali e assicurando un’assistenza adeguata e continua ai cittadini più fragili. Confido che il mio appello venga accolto con la necessaria attenzione e rapidità, per risolvere finalmente una questione che incide profondamente sulla vita di molte famiglie e sul nostro sistema sanitario”.
26 Luglio 2024
Cestari (Lega-LV): “Province tornino come prima della riforma Delrio: in questi dieci anni solo peggioramenti nei servizi e risparmi risibili”
Venezia, 26 luglio 2024 – “Le Province tornino a essere enti di primo livello e si torni direttamente a votare gli amministratori provinciali: per questo, sostengo in pieno la proposta formulata di recente dal nostro segretario regionale Alberto Stefani. La riforma Delrio del 2014, tra i primi atti concreti del Governo Renzi, ha di fatto soltanto tolto servizi fondamentali ai cittadini” con queste parole la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Laura Cestari plaude alla proposta di legge di Stefani. “È stato raccontato alla gente che le Province non esistono più, ma è una bugia assoluta: ci sono ancora, solo che sono state svuotate di funzioni politiche e strutture. Peccato che questi cambiamenti effettuati dal centrosinistra abbiano solo peggiorato il sistema istituzionale, creando disagi ai cittadini e portando a risparmi effettivi che sono stati risibili. Lo abbiamo constatato tutti, dopo aver visto gli effetti su ambiti come viabilità ed edilizia scolastica. Altro che taglio delle poltrone. Spero pertanto che il Parlamento sia determinato a voltare pagina”.
26 Luglio 2024
Olimpiadi, Cavinato (Lega – LV): “Un grande in bocca al lupo ai nove atleti padovani impegnati da stasera nei Giochi Olimpici e Paraolimpici a Parigi 2024. Che possano coronare i loro sogni sportivi”

Venezia, 26 luglio 2024 - “Desidero esprimere i miei auguri più cari agli atleti padovani che prenderanno parte all’edizione 2024 dei Giochi Olimpici, che scatteranno ufficialmente stasera a Parigi con una spettacolare cerimonia di inaugurazione sulla Senna; anche se già mercoledì si è iniziato con il calcio, pallamano, rugby a 7 e tiro con l'arco; anche se già mercoledì si è iniziato con il calcio, pallamano, rugby a 7 e tiro con l'arco. Ma, da oggi e per un mese, potremmo ammirare i nostri atleti impegnati nelle varie discipline olimpiche, comprese le Paraolimpiadi, sino alla chiusura della rassegna a cinque cerchi”. Così Elisa Cavinato, consigliere regionale padovano della Lega – Liga Veneta in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024.

“Ai nove atleti che il sito ufficiale del Coni abbina alla provincia di Padova (per luogo di nascita) per Parigi 2024, auguro il meglio. Che sia un evento sportivo che rimanga impresso nelle loro menti e nella loro passione sportiva che li ha fatti crescere e raggiungere il grande obiettivo della partecipazione da atleti alle Olimpiadi – sottolinea Cavinato-. Nell’elenco degli atleti padovani ci sono Luca Chiumento e Stefania Gobbi (in coppia con la veronese Clara Guerra) nel canottaggio, Fabio Balaso e Paola Ogechi Egonu nella pallavolo, Martina Favaretto nella scherma, Manuel Frigo, nuotatore ventisettenne di Cittadella ma trevigiano di adozione (con la famiglia vive a Castion di Loria), Ayomide Folorunso e Catalin Tecuceanu nell'atletica e la triathleta paraolimpica ipovedente Francesca Tarantello. Che possano ottenere i successi per i quali hanno tanto lavorato e tanto sacrificato nello sport perché lo sport a qualunque livello si pratichi resta sempre una grande palestra di vita”, conclude il consigliere regionale.

25 Luglio 2024
Rizzotto (Lega-LV): “Veneto Territorio Sostenibile, puntiamo all’uso concreto dei crediti edilizi e a criteri di stabilità, chiarezza e semplificazione”
Venezia, 25 luglio 2024 - “Il progetto di legge regionale sul ‘Veneto Territorio Solidale’ è ormai cosa fatta. Nell’ultima seduta ne abbiamo completato quasi tutti gli articoli, promuovendo la trasferibilità dei crediti edilizi tra Comuni diversi. Il tutto è stato improntato secondo le linee guida della stabilità, della chiarezza e della semplificazione” con queste parole la consigliera della Lega – Liga Veneta e presidente della II Commissione Silvia Rizzotto introduce gli ultimi aggiustamenti e aggiornamenti sul testo del pdl regionale, frutto di un lungo e accurato lavoro di analisi nel corso dei mesi. “Il punto di partenza, è bene ripeterlo, era la limitazione del consumo di suolo, per cui la Regione Veneto era già all’avanguardia con delle norme ad hoc. Non si trattava, tuttavia, di riformare la normativa esistente, ma solo di venire incontro all’esigenze della gente e del territorio in generale. Con gli ultimi aggiornamenti, abbiamo puntato prima di tutto alla semplificazione, perché accorpiamo le norme del settore ed eliminiamo le ridondanze. Altro criterio che abbiamo seguito, e corollario del primo, è stata la chiarezza, eliminando ogni ambiguità sintomo di burocrazia inutile. Quindi, abbiamo ricercato la stabilità normativa, in modo da evitare che le leggi cambino in continuazione e creino così disagi continui ai cittadini e al mondo produttivo. Tutto questo si concretizzerà attraverso l’impiego concreto dei crediti edilizi, strumento basato sulla rinaturalizzazione e la rigenerazione: con la rinaturalizzazione, una zona agricola su cui insistono immobili di proprietà potrà tornare a essere verde; con la rigenerazione, invece, si potrà abbattere un edificio non più utilizzato e utilizzare la sua stessa cubatura anche in Comuni diversi da quello in cui era collocato, secondo il principio degli Ambiti Territoriali di Sviluppo Omogeneo”. Conclude Rizzotto con ulteriori precisazioni: “Il pdl è in dirittura d’arrivo e andrà in votazione appena finita l’estate: sono stati scritti ben 120 articoli e mancano solo gli adeguamenti per l’attuale decreto Salva-casa, in itinere, e le disposizioni finali. Questo risultato è il frutto di almeno tre mesi di sedute dedicate da parte della II Commissione, oltre che del confronto con tutti i soggetti portatori d’interesse e dell’analisi di circa 3mila osservazioni pervenute”.
25 Luglio 2024
Riforma Province, Villanova (Lega – LV): “Bene proposta di Stefani, riforma province del 2014 centralista e antidemocratica”
Venezia 25 luglio 2024 - “La riforma del PD di Renzi del 2014 che ha cancellato solo sulla carta le Province è stata fallimentare. Ottima quindi la proposta del Segretario Alberto Stefani di permettere ai cittadini di tornare a votare i propri amministratori. La propaganda politica del PD ha tolto, per anni, servizi strategici per le nostre comunità: è tempo di cambiare pagina”. Così di Alberto Villanova, Presidente Intergruppo Lega – LV, one, che commenta positivamente la notizia del deposito di un progetto di legge a Roma, da parte del leghista Stefani, per il ripristino dell’elezione diretta del Presidente della provincia e dei consiglieri. “La notizia – afferma Alberto Villanova – è positiva e l’augurio è che possa essere valutata quanto prima dal parlamento. Agli italiani è stato raccontato che le province erano state abolite. Cosa assolutamente falsa: le province ci sono ancora la riforma voluta da centro sinistra ha tolto ai cittadini la possibilità di esprimersi democraticamente sottraendo importanti servizi per la nostra gente”. “Mi auguro – conclude Villanova – che presto i cittadini possano tornare ad eleggere i propri rappresentanti anche nell’ente Provinciale. La Riforma Del Rio è stata un tentativo di cancellare le autonomie locali, nella vana speranza che qualcuno, di non meglio precisato, si occupasse in qualche modo di viabilità ed istituti scolastici. La storia ci ha dimostrato che riforme così importanti necessitano di poca propaganda ideologica e una visione d’insieme che metta sempre al primo posto, come ha sottolineato Alberto Stefani, il cittadino”, conclude il Presidente Intergruppo Lega – LV, Alberto Villanova.            
25 Luglio 2024
Colli Euganei, Centenaro (Lega – LV): “Approvato in Seconda commissione, presieduta da Silvia Rizzotto, lo stanziamento di 50 mila euro per la messa in sicurezza di parte della parete rocciosa di Rocca Pendice, crollata il 16 maggio causa intenso evento meteo”
Venezia, 25 luglio 2024 - “Buone notizie per il Parco Colli Euganei. La Regione del Veneto ha approvato uno stanziamento urgente di 50 mila euro (65 mila euro il costo totale) per un intervento di messa in sicurezza della parete rocciosa di Rocca Pendice, su un versante dei Colli Euganei, in comune di Teolo, interessata lo scorso 16 maggio scorso da un evento meteorologico intenso”, così il consigliere regionale, il padovano Giulio Centenaro (Lega – LV). “In seconda commissione è stato dato il via libera allo stanziamento di più mini-interventi per la messa in sicurezza della parete rocciosa e dell’area frequentata anche da abituali passeggiatori per evitare rischi all’incolumità delle persone. Nei dettagli è previsto l’abbattimento controllato dei singoli volumi rocciosi “plurimetrici” su Bianchini, la verifica puntuale dei singoli blocchi in aree instabili, il disgaggio e la bonifica generalizzata lungo la direttrice di calata, la verifica della rottura di 12 vetrini posizionati a settembre 2022. E ancora il disgaggio e la bonifica generalizzati dell’anfiteatro sospeso sopra il canale Spigolone e il trascinamento a terra del materiale rimosso. Il disgaggio e il trascinamento a terra del masso incastrato all’inizio del canale Spigolone, la pulizia lungo tutta la direttrice di caduta dei blocchi. Si prevede ancora la ricomposizione del parterre della falesia asportato dall’evento del 16 maggio, la pulizia dai massi e dai legnami instabili e il rispristino del versante sottostante il canale Spigolone; infine, il rifacimento della rampa di accesso al settore, erosa dal solco erosivo dell’Acqua, con l’inserimento di traversi in legname. Un via libera importante questo dato dalla Seconda commissione, presieduta da Silvia Rizzotto che fa capire quanto il Consiglio regionale del Veneto sia sensibile alla tutela, valorizzazione e messa in sicurezza del territorio”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.
25 Luglio 2024
Bacino sull’Onte, Zecchinato (Lega – LV): “Sicurezza dei cittadini più importante della forma, urgente soluzione di equilibrio tra correttezza delle procedure e salvaguardia del territorio”
Venezia, 25 luglio 2024 - “La realizzazione del bacino di laminazione sul torrente Onte, affluente del Retrone che nel marzo scorso ha messo a serio pericolo la città di Vicenza è prioritaria. Spero che si riesca a trovare una formulazione procedurale che, nel rispetto della Legge ma con buon senso, trovi una soluzione rapidissima ad un problema strategico per il nostro territorio”. Lo afferma il consigliere regionale Marco Zecchinato (Lega – LV), commentando così la sentenza del TAR che accoglie solo in minima parte il ricorso presentato dall’associazione Italia Nostra. “Il bacino sull’Onte – esordisce Zecchinato – è una delle opere di compensazione più importanti relative all’attraversamento della linea alta velocità alta capacità a Vicenza. Ancora più urgente se si pensa che tra febbraio e marzo scorso la città di Vicenza è stata messa a dura prova proprio dal fiume Retrone, corso d’acqua nel quale confluisce appunto il torrente Onte.” “Questa opera – continua il consigliere regionale – è l’unica che può salvare la città di Vicenza dall’eventuale piena del Retrone, proprio per la brevità del corso d’acqua stesso e per le caratteristiche morfologiche del territorio. Pensare di posticipare ulteriormente la realizzazione di questo invaso significa mettere a serio rischio la sicurezza dei cittadini, delle attività commerciali e dei patrimoni monumentali tutelati”. “In questi ultimi mesi – continua Zecchinato – abbiamo potuto toccare con mano l’importanza dei bacini di laminazione in caso di piene dei fiumi. Le progettualità avviate dal presidente Zaia subito dopo la grande alluvione del 2010 oggi permettono di mitigare e gestire anche i grandi eventi alluvionali”. “In uno Stato di diritto, il rispetto delle sentenze è fondamentale. Ma non possiamo pensare di dover perdere ulteriore tempo per un’opera necessaria per la sicurezza dei cittadini. Mi auguro – conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco  Zecchinato – che chi di competenza trovi un punto di equilibrio, con buon senso, rispettoso delle norme e della priorità della nostra gente per dare l’avvio al cantiere”.
25 Luglio 2024
Festival Musicale, Cavinato (Lega – LV): “Sold out a Padova ieri sera per il concerto dedicato a Beethoven e Mozart. Continua il grande successo del Festival Internazionale di Musica del Veneto, promosso dal Consiglio regionale del Veneto”.    
Venezia, 24 luglio 2024 - “Grande soddisfazione ieri sera a Padova, a Palazzo Zuckermann per il concerto dedicato a Ludwig Van Beethoven e a Wolfgang Amedeo Mozart grazie all’Orchestra di Padova e del Veneto. Concerto nel quale si è registrato il tutto esaurito. E grazie al Festival Internazionale di Musica del Veneto, il Veneto si dimostra sempre di più culla della cultura. E della musica classica in particolare. Lo dimostra il successo che sta riscuotendo il festival di musica classica, itinerante nella nostra regione da maggio sino al prossimo dicembre, nato da un progetto dell’Associazione Musica&Cultura, sotto la direzione artistica dal prof. Alberto De Piero e sostenuto dal nostro Consiglio regionale del Veneto. Lo scopo è quello di promuovere la musica come strumento di aggregazione e condivisione tra i diversi territori del Veneto e fare rete tra amministrazioni, all’insegna della cultura e del dialogo. E nei concerti che si sono già tenuti a partire dallo scorso maggio sino a quelli di questi giorni si è registrata una forte presenza di amministratori locali che nei propri comuni hanno ospitato altri concerti”. Esprime soddisfazione il consigliere regionale padovano di Lega – LV, Elisa Cavinato per il Festival Internazionale di Musica del Veneto promosso dal Consiglio regionale del Veneto. “Registrare la presenza di 43 Comuni delle sette province del Veneto che hanno aderito al progetto fa immenso piacere. Un Festival itinerante che riscuote grande successo e con proposte di alto valore artistico e di diverso genere musicale, dalla musica sinfonica alla lirica, dalla musica pop alle colonne sonore dei film, con ensemble e interpreti di fama nazionale e internazionale. E tutti gli appuntamenti fanno registrare il sold out, proprio come quello di ieri sera a Padova con il tutto esaurito, segno che c’è voglia di arte, di cultura, di musica e di bello”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Elisa Cavinato.  
25 Luglio 2024
Cinghiali, Centenaro (Lega – LV): “Sono al fianco degli agricoltori dei Colli Euganei per la devastazione che i cinghiali stanno creando sui terreni assieme al problema nutrie e cormorani sulle sponde dei fiumi in pianura. E la Regione sta intervenendo in modo massiccio per il contenimento delle specie animali infestanti”
Venezia, 25 luglio 2024 - “Sono al fianco degli agricoltori e delle sigle delle associazioni agricole per la lotta ai cinghiali, nutrie, cormorani ed altri animali che stanno infestando e distruggendo l’habitat dei Colli Euganei. Adesso che l’area del parco Colli è stata eletta a Biosfera Mab Unesco, un riconoscimento importante per la tutela del territorio bisogna agire sul territorio e nei confronti di quelle specie animali che stanno devastando il territorio. Allo stesso tempo distruggono anche il duro lavoro degli agricoltori e delle loro coltivazioni che creano indotto economico sui Colli Euganei”. E così il consigliere regionale, il padovano Giulio Centenaro (Lega – LV), da sempre al fianco dell’Ente Parco Colli nel lungo iter per il riconoscimento della Biosfera Mab Unesco ha preso carta e penna e scritto all’Ente Parco Colli per avere notizie in merito all’abbattimento dei cinghiali negli ultimi due anni. “Ma non solo i cinghiali contribuiscono alla distruzione del territorio, creando anche pericolo per le persone, per chi si muove in auto o sceglie di ammirare le bellezze dei nostri colli a piedi o in bicicletta, ma c’è da affrontare anche la questione delle nutrie e i problemi che generano lungo i fiumi in pianura, corrispondenza degli argini, dove scavano tane profonde che indeboliscono le sponde e in caso di piena possono creare rischio allagamenti. Ribadisco, sono al fianco delle sigle degli agricoltori e degli imprenditori agricoli padovani che hanno subito ingenti danni dai cinghiali e da altri animali selvatici, dai Colli Euganei alla pianura e che in delegazione oggi in via Torino a Mestre, in una manifestazione organizzata da Coldiretti Veneto chiederanno alla Regione strumenti e risposte per contrastare il proliferare delle specie non autoctone”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.