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4 Dicembre 2024
‘Natale a Belluno 2024’, un evento aperto a tutta la città con un’attenzione particolare per famiglie e bambini. Cestaro (Lega- LV): “Belluno vivrà per un mese un’atmosfera unica che coinvolgerà tutti i quartieri, unendo tradizione, innovazione e comunità”
Il consigliere regionale Silvia Cestaro (Lega- LV) ha presentato oggi, a palazzo Ferro Fini, la prima edizione di ‘Natale a Belluno’, in programma dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, un evento fortemente voluta dall’amministrazione comunale e organizzato dalla società ‘Belluno Viva’ srl, che si è aggiudicata il bando triennale. Sono intervenuti, inoltre, il presidente di Confindustria Belluno, Lorraine Berton, accompagnata dal direttore Andrea Ferrazzi, il Sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, l’assessore comunale con delega al Turismo e alle Manifestazioni, Paolo Luciani, Mauro Topinelli in rappresentanza della società ‘Belluno Viva’, con l’architetto Francesco Soriani. Per un mese, Belluno vivrà la magia del Natale, coinvolgendo tutti, cittadini e turisti, con tante iniziative pensate in particolare per le famiglie e i più piccoli, nonché per promuovere i prodotti locali e le bellezze cittadine. Il consigliere regionale bellunese Silvia Cestaro ha sottolineato “l’importanza di fare rete, di lavorare tutti assieme, mettendo da parte le polemiche e pensando solo al bene del territorio. Dobbiamo ascoltare tutti ma poi riuscire a fare sintesi: questo è da anni il nostro metodo di lavoro. È bello che in questo mese di festa la città entri nei quartieri e, viceversa, i quartieri nella città”. “Oggi abbiamo l’onore di presentare un evento straordinario che, per la prima volta, renderà la nostra amata Piazza dei Martiri il cuore pulsante della magia natalizia: Il Villaggio di Natale – ha affermato Cestaro - Dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, Belluno vivrà un’atmosfera unica che coinvolgerà tutti i quartieri, unendo tradizione, innovazione e comunità. Questo villaggio natalizio non sarà solo un luogo fisico, ma un’esperienza immersiva. L’iniziativa è alla sua prima edizione e rappresenta molto più di un evento festivo: è un simbolo della vitalità della nostra comunità, della capacità di innovare rispettando le nostre radici. È un'opportunità per valorizzare il nostro territorio e attrarre visitatori, ma anche dare una proposta a tutti i cittadini per vivere una giornata nel nostro capoluogo, creando un indotto positivo per le attività locali e facendo risplendere Belluno come meta imperdibile durante le feste. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato con passione e impegno per rendere possibile questa iniziativa: amministratori, associazioni, commercianti e volontari. Grazie a voi, Belluno si prepara a vivere un Natale davvero speciale”. Per il presidente di Confindustria Belluno, Lorraine Berton, “l’associazione degli industriali e tutti gli imprenditori credono in questo progetto perché è fondamentale per rendere la nostra città ancora più viva e vivace, per ripopolarla. Cerchiamo tutti assieme di fare qualcosa di nuovo, di sognare e anche di rischiare, ma di lavorare bene. Ringrazio tutto il team di lavoro”. Il Sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, nel suo intervento, ha voluto mettere in risalto “l’importanza di un progetto che si è sviluppato grazie alla sinergia con tutto il territorio, a un lavoro di squadra. Vincente si è rivelato il connubio tra pubblico e privato. Questo è il primo anno di una progettualità triennale che vuole coinvolgere le aziende e le associazioni del territorio. Ringrazio in particolare Confindustria Belluno per il grande impegno profuso. Come amministrazione comunale ci stiamo impegnando per unire la parte del Nevegal, del territorio, con il centro. L’intera comunità cittadina fa rete assieme, sostenendo il turismo e valorizzando le tipicità locali. Tra le tante iniziative calendarizzate, ricordo la Winter Run, la corsa dei Babbo Natale, domenica 8 dicembre, ma anche i numerosi eventi sportivi e culturali, con musei e biblioteche aperti. Il nostro sarà un Natale a portata delle famiglie, con tante iniziative pensate appositamente per ragazzi e bambini. In questo grande lavoro di squadra ognuno ha fatto egregiamente la propria parte e tutti hanno messo davvero l’anima”. L’assessore comunale Paolo Luciani ha posto l’accento sulla “virtuosità di un progetto frutto della capacità di fare rete e di creare un connubio vincente tra pubblico e privato. Abbiamo lavorato tutti assieme per rendere il Natale più gioioso per l’intera città, cercando al contempo di attrarre turisti”. Mauro Topinelli, in rappresentanza della società ‘Belluno Viva’, ha spiegato che “il progetto è stato sì oneroso dal punto di vista economico, ma abbiamo ricevuto un grande aiuto dagli imprenditori locali che hanno coperto circa la metà dell’importo. La nostra mission, nell’arco di un triennio, sarà quella di rendere Belluno una città ancora più splendida e splendente, di farla vivere, anche grazie alla collaborazione delle aziende e del mondo associativo. Ricordo che si partirà venerdì 6 dicembre, alle 18, con l’accensione delle luminarie che copriranno l’intera città. In centro, a piazza dei Martiri, presso la fontana, verranno fatti i saluti istituzionali e allestiti un palco, la pista di pattinaggio e l’area bambini. Inoltre, abbiamo aperto la città alle cene aziendali, realizzando, sempre in piazza dei Martiri, un capannone- ristorante trasparente, con vista sui portici. Tutta Belluno sarà unita da un lungo tappeto rosso, di 1500 metri, che si snoderà dal centro ai quartieri. Bambini e famiglie saranno attenzionati in modo particolare: ogni giorno andrà in scena un evento dedicato appositamente ai più piccoli. Vogliamo invogliare le famiglie a trascorrere in allegria una intera giornata a Belluno, senza il fine primario di farle consumare: questo è lo spirito che ci anima. Nelle apposite casette natalizie verranno messi in vetrina i prodotti artigianali e quelli tipici invernali. La notte del 31 dicembre brinderemo al nuovo anno e sarebbe bello se ci potessimo collegare, per un brindisi collettivo, con altre piazze del Veneto in festa. Ricordo il concerto di Capodanno, presso il teatro cittadino, con i ragazzi del Conservatorio, molti dei quali nati a Belluno”. L’architetto Francesco Soriani, di ‘Belluno Viva’, ha spiegato tutti gli aspetti tecnici che sono stati curati per far stare in piedi il progetto, in particolare per garantire la sicurezza di tutti. “Siamo una grande squadra di professionisti che ha saputo coinvolgere tutta la città in un progetto triennale che mira a valorizzare le bellezze di Belluno che, di per sé stessa, soprattutto in inverno, costituisce uno splendido palcoscenico naturale. Il centro, e piazza dei Martiri in particolare, saranno l’anima della kermesse. Vogliamo che questo sia il Natale di tutti, dei bellunesi e dei turisti, che l’intera comunità si senta a proprio agio. Siamo partiti alla grande, ma in tre anni contiamo di crescere ancora di più”.
4 Dicembre 2024
Zecchinato (Lega-LV): “Videosorveglianza condivisa tra Comuni e le centrali operative delle forze dell’ordine: iniziativa della prefettura da diffondere per una sicurezza efficace”

Venezia, 4 dicembre 2024 – “Quando le istituzioni condividono le informazioni e i supporti tecnologici per diffonderle, allora la sicurezza per i cittadini diventa realtà. Il protocollo siglato da 45 Comuni vicentini con la prefettura va in questa direzione. Auspico che altre amministrazioni del Veneto ne prendano esempio. E applaudo l'operato della stessa prefettura”. Così il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Marco Zecchinato si esprime sul fatto.

“Una volta rilevati i dati dai sistemi di sorveglianza attivati dagli enti locali, avviene la condivisione con le Centrali operative delle forze dell’ordine statali. Questo, sia a scopo di prevenzione, che di supporto nelle attività investigative e di repressione dei fatti criminosi. Ma anche per il supporto negli interventi di protezione civile. Inoltre, verrà istituita una cabina di regia tra i rappresentanti dei vari soggetti in campo, per rendere più efficienti e coordinate le varie operazioni. Per me si tratta di un prezioso precedente da diffondere il più possibile: vuol dire sicurezza concreta per i cittadini. Spero vivamente in un aumento delle adesioni degli enti al protocollo, partito su iniziativa della prefettura. Come pure ho l'auspicio che si aggiunga l'utilizzo coordinato di altre tecnologie di videosorveglianza, come il Targasystem per il controllo dei veicoli che entrano ed escono per le vie cittadine” conclude Zecchinato.

4 Dicembre 2024
Naviglio Brenta, Vianello (Lega – LV): “Il Naviglio Brenta manutentato e curato è un vero gioiello della Riviera del Brenta. Ed è valorizzato dai Fondi Regionali che sono stati stanziati anche grazie al mio interessamento”

Venezia, 4 dicembre 2024 - “Il Naviglio Brenta è da sempre motivo di attrazione turistica ma storicamente anche considerato quale via commerciale dall’interno della pianura veneta per arrivare in laguna. Quindi una doppia e importante funzione: ecco perché il Naviglio ha bisogno di continue attenzioni e manutenzioni”, spiega Roberta Vianello, consigliere regionale veneziano di Lega – LV, sempre impegnata in prima persona a valorizzare il Naviglio del Brenta e le eccellenze del territorio veneziano rivierasco. “Con una mozione che ieri ho depositato e che ha raccolto le necessità del territorio e dei vari enti che ne usufruiscono, ho chiesto alla Giunta regionale del Veneto, sempre attenta e propositiva nella valorizzazione e tutela degli ambienti di alto valore storico e paesaggistico, di continuare a porre la massima attenzione al territorio della Riviera del Brenta. Lo scopo è quello di garantire, per quanto nelle possibilità del bilancio, la pulizia e la manutenzione costante del Naviglio del Brenta, collaborando con i consorzi di bonifica e le autorità competenti per prevenire la proliferazione di vegetazione invasiva. Tra l’altro sono stati stanziati, anche grazie al mio personale interessamento, circa 400 mila euro fondamentali per procedere, con una prima trance di progetto, alla manutenzione dell’alveo attraverso il dragaggio e lo scavo del Naviglio. Ringrazio l’Assessore Elisa De Berti per la sua disponibilità e per la scelta di procedere con questo stanziamento, lavorare in squadra è importante anche nell’ottica di pensare ad eventuali soluzioni alternative ed innovative che possano garantire una manutenzione più efficace e duratura del canale, salvaguardando così l'attrattività turistica della Riviera del Brenta potrebbe essere molto utile. Il Naviglio del Brenta era la via di comunicazione per eccellenza tra la laguna veneziana e il territorio padovano. E ancora oggi sul Naviglio del Brenta vengono impiegate delle imbarcazioni con scopi esclusivamente turistici, che permettono ai tanti turisti di visitare le splendide ville della Riviera del Brenta. Ecco perché ritengo che una manutenzione attiva porti non solo migliorie a livello di immagine ma alla tutela del patrimonio paesaggistico”, conclude Roberta Vianello (Lega – LV), consigliere regionale veneziana.

3 Dicembre 2024
Rigo (Lega-LV): “Il lupo non sarà più un ‘animale rigorosamente protetto’. Ora servono i fatti”
Venezia, 3 dicembre 2024 - “Il comitato permanente della Convenzione di Berna ha approvato il loro declassamento. Si tratta di un primo, fondamentale passaggio formale, che il Ministro competente dovrà necessariamente tenere in considerazione per arrivare finalmente ad una soluzione di questo drammatico problema per cittadini ed allevatori” sono le dichiarazioni di Filippo Rigo, consigliere regionale della Lega – Liga Veneta, in merito alla recentissima decisione del comitato. “La proliferazione di questi animali è divenuta negli anni un vero e proprio flagello per allevatori e semplici cittadini. Sempre più di frequente si registrano casi di predazione di animali domestici o attacchi comunque problematici nelle proprietà private; questo, non soltanto nelle zone montane ma anche in pianura. Pertanto, l’abbattimento degli esemplari più pericolosi e la riduzione dei branchi più folti risultano misure necessarie e urgenti. Con il passaggio approvato oggi si dà il via libera a un iter legislativo complesso ma efficace, come il nostro partito richiede da sempre. Basta con ideologie e tentennamenti, è il momento di agire per garantire la sicurezza dei nostri cittadini” conclude Rigo.
3 Dicembre 2024
Dolfin: (Lega – LV): “Mitilla, la cozza di Pellestrina vince il Premio ‘Visionari d’Impresa 2024’: un esempio di resilienza e innovazione”
Venezia, 3 dicembre 2024 – Mitilla, la cozza di Pellestrina, ha vinto il Premio Visionari d'Impresa 2024, un riconoscimento che celebra le imprese più virtuose e resilienti. Questo premio, assegnato dopo una rigorosa analisi di oltre 700.000 imprese, premia quelle che si distinguono per competitività, produttività e sostenibilità. Un traguardo che Mitilla ha saputo conquistare grazie all'impegno costante nell'innovazione e nella valorizzazione delle tradizioni”. Così Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e Capo Dipartimento Pesca per il partito in Veneto. “Parliamo di un settore particolarmente delicato, segnato da numerose incognite legate alle condizioni climatiche, ai cambiamenti ambientali e alle sfide quotidiane imposte dalla natura. Ma è anche grazie a realtà come MITILLA® che possiamo guardare al futuro con maggiore speranza. Nonostante le difficoltà, queste imprese stanno dimostrando una grande capacità di adattamento e resilienza, mettendo in campo soluzioni innovative per affrontare le sfide e continuando a valorizzare la tradizione e il patrimonio del nostro territorio. MITILLA® è un esempio lampante di come sia possibile coniugare innovazione, sostenibilità e marketing territoriale per rilanciare la nostra economia locale. Non solo si è affermata per la qualità del prodotto, ma ha anche saputo raccontare la bellezza e la ricchezza del nostro territorio, promuovendo la cozza di Pellestrina come simbolo di un’agricoltura e di una pesca responsabili e rispettose dell’ambiente. Questa vittoria non è solo un successo per l'azienda, ma per l'intera comunità di Pellestrina, per la laguna di Venezia e per il nostro mare Adriatico, per tutti coloro che credono nel potenziale delle microimprese locali. Grazie alla dedizione di chi lavora ogni giorno con passione, è possibile superare le difficoltà e raggiungere traguardi straordinari”
3 Dicembre 2024
Giornata Internazionale delle persone con disabilità, Sandonà (Lega – LV): “Un vademecum redatto dal consigliere comunale di Padova, Davide Meneghini affinché le aziende si attivino nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità. Un grande passo avanti nelle battaglie di civiltà e riscatto sociale”
Venezia, 3 dicembre 2024 - “Celebrare la Giornata internazionale della Disabilità nella Casa dei Veneti, ovvero a palazzo Ferro Fini sede del Consiglio regionale del Veneto con la significativa presentazione del manuale rivolto alle aziende per l’inclusione lavorativa di chi è portatore di disabilità è un grande segnale positivo e di questo ne vado orgoglioso”. Lo dice Luciano Sandonà (Lega – LV), Presidente Prima Commissione che oggi al Ferro Fini ha presentato il vademecum redatto con grande competenza da Davide Meneghini per “rendere ricca una azienda” anche attraverso l’inclusione lavorativa di chi vive la propria vita nella disabilità. “Ringrazio veramente di cuore Davide Meneghini, consigliere regionale di Padova per la compilazione di questo attento e preciso manuale rivolto alle aziende per attivarsi anche nel senso dell’inclusione. E come più volte anche con Davide si è ragionato, per le aziende ci vorrebbe la certificazione di inclusione, non solo il bollino di azienda green. Perché spesso le persone che vivono nella disabilità sono portatori di messaggi di positività globali. E la disabilità ha un ampio spettro che va da chi ha subito un incidente a chi invece è nato con la disabilità. Oggi appunto è una giornata importante per un Paese civile come il nostro, per riaffermare che le persone con disabilità, di qualunque tipo essa sia, hanno diritto alla piena ed effettiva partecipazione alla vita politica, sociale, economica e culturale della società anche per una crescita armoniosa del Paese. Con la presentazione del manuale redatto da Davide Meneghini che è riuscito a coinvolgere anche importanti imprenditori del territorio padovano nei suoi progetti di inclusione abbiamo voluto celebrare il diritto all’uguaglianza. E tutti noi abbiamo il dovere di garantire a chiunque sia portatore di qualunque forma di disabilità di poter godere in modo indipendente dei medesimi diritti, senza alcun tipo di impedimento, eliminando quegli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti imprescindibili. Oggi questo concetto è sicuramente più compreso e considerato che non nel 1981, data di proclamazione di questa giornata, ma si può fare ancora molto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di garantire a tutti i disabili una vita realmente integrata nella società, includendo e dando massimo valore alle potenzialità di ciascun singolo individuo. Ringrazio anche la collega consigliere regionale veneziana, Roberta Vianello, che nel suo territorio ha portato avanti progetti legati alla inclusività anche nel mondo del commercio facendo capire quanto sia importante non lasciare indietro nessuno. Un grande ringraziamento ancora al consigliere comunale di Padova, Davide Meneghini per aver scritto con tanta passione e tanto zelo il manuale con delle linee guida tese proprio alla condivisione delle buone pratiche in materia, che può aprire la strada a tante collaborazioni con le aziende in favore dell’inclusività”, chiude il Presidente Prima Commissione, Luciano Sandonà (Lega – LV).  
3 Dicembre 2024
Cronaca, Cavinato (Lega – LV): “Occupazione abusiva a Padova, urgente intervenire per tutelare i proprietari. Tolleranza zero per gli abusivi”
Venezia, 3 dicembre 2024 - “La proprietà privata è inviolabile. E chi affitta deve essere tutelato in caso di occupazioni abusive. Anche chi mette in locazione ad uso B&B turistico le proprietà. Per questo voglio esprimere la massima solidarietà ai proprietari dell’appartamento alla periferia di Padova, in via Pontevigodarzere, occupato abusivamente da settimane da oltre una decina di persone. Con la scusa di pagare per un mese di affitto turistico per l’abitazione, ora l'edificio è occupato abusivamente. Le parole del Ministro Piantedosi, su questa vicenda, fanno da contraltare al silenzio del Comune di Padova ”. Così Elisa Cavinato consigliere regionale padovano di Lega – LV, sulla vicenda dell’occupazione abusiva dell’appartamento di Padova. “Il Comune di Padova ha lasciato nel degrado la zona dove sorge la palazzina con l’appartamento affittato. È una zona di confine tra Cadoneghe e Vigodarzere, con condomini popolari e in molti casi anche molto vetusti e lasciati decadere nel degrado, con le strade piene di rifiuti abbandonati. La famiglia che aveva trasformato l’appartamento in un B&B aveva cercato di ridare anche dignità al condominio. Ma ora i proprietari si ritrovano beffati pesantemente e senza poter rientrare in possesso del proprio bene in tempi rapidi. Una vicenda al limite dell'assurdo, che adesso ci auguriamo tutti venga risolta con rapidità a tutela della Legge e dei proprietari”, conclude il consigliere padovano di Lega – LV, Elisa Cavinato.
2 Dicembre 2024
Cavinato (Lega-LV): “Nuova Tac e altra strumentazione moderna, a Piove di Sacco la Regione omaggia in anticipo l’8 dicembre”
Venezia, 2 dicembre 2024 - “Domenica 8 dicembre a Piove di Sacco si festeggia, da sempre, l’ospedale dedicato alla Immacolata Concezione. La Regione Veneto ha deciso di rendere omaggio a questo giorno molto sentito in Saccisica inaugurando oggi presso il presidio ospedaliero di Piove di Sacco la nuova strumentazione di diagnostica per immagini. Grazie ad oltre 2,7 milioni di investimenti, dei quali 1.141.514, 71 euro da parte della Regione Veneto, che faciliteranno la crescita complessiva di prestazioni già in atto da tempo. Segno che l’Ospedale di Piove resta un hub strategico per la nostra Regione”. Così la consigliera regionale padovana della Lega – Liga Veneta Elisa Cavinato, presente oggi all’inaugurazione. “Una parte di queste risorse sono state destinate alla realizzazione di poli funzionali digitali diretti. Un’altra per la nuova Tac ed il tavolo telecomandato. Si tratta di tecnologie molto moderne, nell’ottica di venire incontro alle crescenti esigenze della popolazione. Il tutto è frutto di un’attenta programmazione alle spalle, che nonostante le oggettive difficoltà garantisce i servizi fondamentali. Alle parole di chi vorrebbe far credere che la struttura di Piove di Sacco e’ una cenerentola, la Regione Veneto risponde con le risorse ed i fatti” conclude Cavinato.
2 Dicembre 2024
Agroalimentare, Bet (Lega – LV): “Stamattina a Uno Mattina si è parlato di mela cotogna, prodotto tipico veneto e che a Codognè ha trovato casa da millenni. Tanto che il toponimo di Codognè deriva proprio da “cotoneum”, ovvero il “pomo d’oro” sacro ad Afrodite.
Venezia, 2 dicembre 2024 - “A Uno Mattina sbarca la mela cotogna prodotto tipico di Codognè, che viene annoverato addirittura quale DeCo, ovvero prodotto tipico di denominazione di origine comunale. Grazie a Giovanna Giuffrida, siciliana che ha scelto di trasferirsi proprio a Codognè e aprire la propria azienda agricola nel nostro territorio. Ringrazio quindi Coldiretti che, attraverso Giovanna Giuffrida ha dato voce e risalto nazionale alla mela cotogna e alle antiche ricette locali, dalla marmellata alla cotognata e molto altro. Su Uno Mattina il lungo servizio dedicato al nostro prodotto locale ha rilanciato questo frutto al grande pubblico facendo conoscere una produzione antichissima e che ci riporta a fonti storiche e mitologiche”, racconta Roberto Bet, consigliere regionale trevigiano di Lega – LV. “Da ex sindaco di Codognè ho fatto molta promozione sul prodotto della mela cotogna, frutto sacro alla greca Afrodite. E legato anche ad un passato ancestrale. Come vuole la leggenda, la mela cotogna sarebbe arrivata in Veneto grazie ad Antenore, il padre spirituale dei Veneti, come racconta lo stesso storico latino Tito Livio, illustrando le origini di Patavium. La mela cotogna è il frutto della Cydonia oblonga (Pyrus cydonia), della famiglia delle Rosaceae, originaria dell’Eurasia, specie autoctona dell’Asia Minore. Uno dei più antichi alberi da frutto conosciuti era coltivato già nel 2000 a.C. dai Babilonesi; tra i Greci era considerato frutto sacro ad Afrodite e in epoca romana era ben noto, venendo citato da Catone, Plinio e Virgilio. Tant’è che la mela cotogna nella mitologia greca veniva chiamata “pomo d’oro”. Secondo la mitologia greca, la mela d’oro era il frutto del giardino delle Esperidi e prometteva l’eterna giovinezza, per le sue proprietà benefiche. E fu proprio una mela d’oro che portò al giudizio di Paride, nella contesa per Elena, e attraverso una serie di avvenimenti, alla Guerra di Troia. E Codognè, il paese di cui sono stato sindaco, è proprio il toponimo latino “cotoneum” ovvero cotogno a dare il nome al paese stesso. A Codognè, inoltre, si organizza anche una fiera storica dedicata proprio alla mela cotogna e a tutti prodotti di derivazione. Quindi sbarcando su Rai Uno, in una trasmissione seguita da milioni di telespettatori si spera che in molti tornino a riscoprire questo antico frutto”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, il trevigiano Roberto Bet.
2 Dicembre 2024
Artigianato, Vianello (Lega – LV): “E’ di Camponogara il miglior gelato al pistacchio al mondo. Il gelato di Vanessa Piantari de Al Primo Bacio ha vinto il prestigioso premio al MIG, mostra internazionale del gelato a Longarone”
Venezia, 2 dicembre 2024 - “Il gelato al pistacchio più buono al mondo? È quello di Valeria Piantari, titolare della gelateria “Al Primo Bacio” di Camponogara, nel veneziano. Ancora una volta le eccellenze artigianali della Riviera del Brenta spiccano a livello mondiale”. Lo dice Roberta Vianello, veneziana e consigliere regionale di Lega – LV. “A eleggere quale miglior gelato al pistacchio al mondo è stata una super giuria di esperti che al MIG, ovvero la Mostra Internazionale del Gelato che si svolge a Longarone e ha tagliato il traguardo delle 64 edizioni, ha analizzato e degustato il gelato al pistacchio di Vanessa Piantari e lo ha premiato quale migliore a livello mondiale. Vanessa è maestra gelatiere e orgogliosa proprietaria della gelateria artigianale di “Al Primo Bacio” a Camponogara e grazie alle sue competenze ha portato l’ennesima eccellenza veneta nel mondo. Un traguardo straordinario che rende onore alla qualità e passione che contraddistinguono il gelato italiano. E i miei complimenti a Vanessa, una giovane ragazza che è esempio di talento, dedizione e amore per l’artigianato e il suo lavoro”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, la veneziana Roberta Vianello.