Dolfin (Lega – LV): “Urgente intervenire per sostenere la pesca veneta: ascoltate oggi a Venezia le richieste dei pescatori”
Venezia, 8 novembre 2024 - "Oggi a Venezia abbiamo accolto e ascoltato i rappresentanti del mondo della pesca, in occasione della manifestazione organizzata dai Co.Ge.Vo. di Chioggia e Venezia. I pescatori, che quest'anno sono stati colpiti da eventi climatici senza precedenti, hanno bisogno di un sostegno concreto e urgente”.
Così Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e Capo Dipartimento Pesca per il partito in Veneto che oggi a Palazzo Ferro Fini ha incontrato i rappresentanti del mondo della pesca assieme all’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari, al consigliere del Pd Montanariello, al consigliere del Comune di Venezia delegato ai rapporti con le isole, Alessandro Scarpa Marta.
“In Consiglio regionale abbiamo incontrato i rappresentanti di Co.Ge.Vo. Chioggia, Co.Ge.Vo. Venezia, Coldiretti, Confcooperative, AGCI Agrital Pesca e Legacoop. La richiesta unanime che emerge da queste realtà non è solo quella di aiuti economici, ma di un vero e proprio intervento strutturale per riattivare il nostro mare. I pescatori chiedono un ampio intervento relativo alla semina, per rivitalizzare il compartimento marittimo di Chioggia e Venezia e garantire un futuro sostenibile e prospero alla pesca veneta.
La pesca è un pilastro fondamentale della nostra economia e della nostra identità culturale. Non possiamo permettere che sia messa in crisi dagli effetti devastanti del cambiamento climatico senza intervenire. Le alte temperature di questa estate, poi l’arrivo della mucillagine, l’inquinamento, hanno messo in ginocchio un settore già fortemente in crisi. E’ nostro dovere mettere in campo azioni concrete, soluzioni che vadano oltre il sostegno immediato alle imprese, promuovendo politiche che tutelino il mare e le risorse che esso ci offre. Quello di oggi è stato un momento di ascolto, ma deve essere solo il primo passo verso un impegno più ampio e duraturo. Continueremo a lavorare affinché le istituzioni regionali e nazionali rispondano con soluzioni all'altezza delle necessità espresse da questi lavoratori e dalle loro famiglie. Insieme possiamo fare molto per il mare, per la pesca e per il Veneto."
Ater, Rizzotto e Zecchinato (Lega – LV): “Alle Ater anche lo 0,4% dei proventi da canone della Regione e risorse dal fondo di coesione per lanciare la ristrutturazione degli alloggi sfitti e dare risposte alle emergenze abitative in Veneto”
Venezia, 8 novembre 2024 - “Regione, Ater e Comuni. Aumenta la collaborazione tra questi tre enti per gestire al meglio le emergenze abitative nella nostra regione del Veneto. Nei giorni scorsi in Seconda commissione consiliare sono state audite le Ater ed è emersa la necessità di aumentare il lavoro di squadra per poter migliorare la situazione degli alloggi Ater in Veneto e di conseguenza di permettere a tante famiglie in difficoltà sociale di poter entrare in alloggi risanati e ristrutturati. Ma per fare questo servono ovviamente risorse. Da qui la richiesta, su iniziativa delle Ater e in particolare di quella di Vicenza affinché i comuni rinuncino alla riscossione dell'Imu sugli alloggi sfitti. Le entrate dell’Imu per i comuni sono certamente una risorsa economica importante per coprire anche la spesa sociale come quella relativa all'emergenza casa. Finanze che verrebbero impiegate per la ristrutturazione degli alloggi sfitti e bisognosi di risanamento. Il presidente della Seconda Commissione, Silvia Rizzotto ed il consigliere regionale di Lega – LV, il vicentino Marco Zecchinato spiegano le misure messe in atto da Regione Veneto, illustrate in seconda commissione. «Con la prossima manovra di bilancio, infatti, la Regione rinuncerà al valore locativo dello 0,4 per cento, oggi versato dalle stesse ATER; in altre parole, ad un incasso stimato tra i 4 e i 5 milioni di euro all’anno, ma le ATER avranno pari importo da poter destinare a gestione e manutenzione degli immobili. Questa può essere vista come una misura strutturale, che garantirà una ulteriore entrata certa negli anni. Un’altra importante misura è stata confermata anche dall’assessore di comparto Cristiano Corazzari. Saranno messi a disposizione fondi importanti per le Ater del Veneto che derivano dai fondi di coesione sociale. E con questa manovra le Ater potranno dar vita ad un progetto di ristrutturazione degli alloggi sfitti e sistemare numerose situazioni di emergenza abitativa. Stiamo valutando ulteriori modifiche per migliorare la norma vigente e andare incontro alle esigenze e richieste che le Ater ci hanno manifestate.”, concludono il presidente della Seconda Commissione di Lega – LV, Silvia Rizzotto e Marco Zecchinato, consigliere regionale sempre di Lega – LV.