Cecchellero (Lega – LV): “Al via il piano regionale per l’invecchiamento attivo: autonomia, formazione e collaborazione tra generazioni diverse”
Venezia, 5 novembre 2024 - “Promuovere e valorizzare l’invecchiamento attivo per noi è una forma di civiltà, ma soprattutto un modo intelligente per gestire i mutamenti sociali in atto. Per questo diamo l’ok agli interventi del Piano Triennale 2024-2026 della Regione Veneto. Un Piano che ha allargato le proprie linee strategiche e ambiti d’azione rispetto a prima, includendo la collaborazione e la conoscenza tra le diverse generazioni” con queste parole il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Andrea Cecchellero riassume la proposta di deliberazione amministrativa approvata oggi in Consiglio regionale.
“Alla base c’è un concetto di una terza età non più come forma di ritiro sociale, bensì come parte attiva delle varie comunità -prosegue Cecchellero-. E, soprattutto, come l’occasione per riscoprire passioni e relazioni. Come pure sussiste la consapevolezza dell’invecchiamento progressivo della popolazione veneta, sulla scia del resto d’Italia e d’Europa: per il 2023, le rilevazioni dell’Istat davano 195 anziani ogni 100 giovani. Partendo da questi presupposti, il Piano si muove lungo quattro diverse tipologie di iniziative. In primis, l’autonomia degli appartenenti alle fasce più anziane grazie al raggiungimento o il mantenimento del benessere psicofisico. Significa, più in dettaglio, incentivare la cultura e le pratiche della prevenzione, promuovere il vicinato sociale, favorire la mobilità e i trasporti. La seconda è la partecipazione attiva, eliminando i rischi di isolamento e incentivando la mobilità e l’impegno nel volontariato. La terza tipologia consiste in una formazione strutturata in due direzioni: da una parte a beneficio degli anziani, in particolare sulle nuove tecnologie e per abbattere sempre più il divario digitale; dall’altra nell’impiego degli anziani stessi come formatori, pronti a mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze, come artigiani ed ex insegnanti. Ma in questo nuovo Piano si presta pure attenzione specifica all’aspetto dell’intergenerazionalità, agevolando le relazioni di scambio tra anziani, scolari e studenti nelle scuole per una maggiore consapevolezza reciproca”.
Conclude Cecchellero: “Il tutto sarà finanziato con un milione di euro, distribuiti su 25 progetti complessivi che verranno realizzati da Ulss, Ipab, Comuni e Unioni di Comuni, nonché privati”.
Scatto (Lega – LV): “Lavoro, cultura, turismo ed edilizia scolastica: approvato l’adeguamento ordinamentale”
Venezia, 5 novembre 2024 – “Il Consiglio Regionale ha approvato il disegno di legge "Disposizioni di Adeguamento Ordinamentale 2024", un intervento mirato a semplificare e rendere più efficienti le normative regionali in ambiti cruciali come lavoro, cultura, turismo ed edilizia scolastica, senza incidere sul bilancio regionale”.
Sono le parole di Francesca Scatto, presidente della Commissione Cultura (Intergruppo Lega – Liga Veneta).
“Le modifiche introdotte rispondono alle necessità del territorio, semplificando la gestione di eventi culturali come la "Giornata dei Veneti nel Mondo", rendendo più eque le sanzioni nel turismo e migliorando la legge regionale sui contributi alle scuole, per garantire ambienti scolastici più sicuri e funzionali. Con questo provvedimento, il Veneto si prepara a rafforzare la propria competitività, tutelando la cultura locale, il turismo e la qualità dell'edilizia scolastica”.
Dolfin (Lega-LV): “Ancora violenze contro chi opera nel pubblico: massima solidarietà a chi le subisce e altrettanta fermezza con gli aggressori”
Venezia, 5 novembre 2024 - “Ieri un controllore ferroviario è stato accoltellato in treno, nei pressi di Genova. Sabato mattina un carabiniere era stato aggredito all’ospedale di Cittadella da un trentenne armato di coltello. Ma questi costituiscono soltanto gli ultimi attacchi di una lunga scia a danno di pubblici ufficiali: è ora di dire basta!” Sono le parole di ferma condanna di Marco Dolfin, consigliere regionale della Lega - Liga Veneta, verso i recenti casi di aggressione ai danni di chi lavora nel pubblico.
“Chi opera a beneficio del bene comune, si tratti di agenti delle forze dell’ordine, di capitreno, di conducenti di bus e vaporetti o di operatori sanitari, deve poter portare avanti le proprie mansioni con la dovuta serenità -continua Dolfin-. Sono perciò solidale non soltanto con le vittime dirette di certi episodi, ma con tutti i loro colleghi che ne condividono il disagio. Questo, a partire dai dipendenti dei trasporti pubblici che hanno proclamato oggi uno sciopero dei treni, al netto dei disagi causati. Allo stesso tempo, auspico totale fermezza da parte delle autorità giudiziarie nel perseguire gli aggressori: si tratta di bloccare la pericolosità di questi ultimi, nonché di dimostrare che il rispetto delle regole non può venir meno”.