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Zecchinato e Rizzotto (Lega – LV): “Aggiornamento dei vincoli edilizi nelle fasce di rispetto cimiteriale: approvato dal Consiglio regionale il nostro progetto di legge statale”
Pubblicato il 29 Marzo 2022

Venezia, 29 marzo 2022 – “Un progetto di legge statale per aggiornare e chiarire la normativa sulla definizione dei vincoli cimiteriali riguardo alle “fasce di rispetto”, cioè quelle distanze entro cui è vietato costruire a tutela delle esigenze igienico sanitarie, della sacralità del luogo nonché dell’interesse a mantenere un’area di possibile espansione del perimetro cimiteriale”.

Così i consiglieri regionali Marco Zecchinato e la presidente della Seconda Commissione Silvia Rizzotto (Intergruppo Lega – Liga Veneta), rispettivamente primo e secondo firmatario del disegno di legge approvato dall’aula consiliare.

“L’attuale normativa è ormai datata – ricordano i consiglieri – e le modifiche intervenute nel corso del tempo, così come le interpretazioni delle norme stesse, non rispondono più né agli scenari urbanistici attuali né alle esigenze che sono venute a crearsi nel tempo. Le fasce di rispetto cimiteriale sono ancora disciplinate da un Regio Decreto del 1934, oggetto di qualche aggiustamento, ma l’applicazione della norma comporta spesso criticità e limitazioni.

“Ad oggi non si può costruire nuovi edifici o ampliarne di esistenti nel raggio di 200 metri dal perimetro di un cimitero, e questo vale anche per quei cimiteri esauriti che ormai rivestono un valore storico testimoniale o di memoria.

Negli anni però si sono succedute varie modifiche legislative che hanno modificato le distanze e comportato incertezza nell’interpretazione della norma.

La nostra proposta di legge interviene nella definizione dei vincoli relativi a quei cimiteri già esistenti, ormai inglobati nelle città o nelle aree periferiche, prevedendo una fascia di 50 metri di inedificabilità per i comuni fino ai 20mila abitanti, e una fascia di 100 metri per quelli più grandi. È poi fondamentale – proseguono i consiglieri – assicurare anche che tutti gli immobili esistenti possano essere oggetto di interventi antisismici o finalizzati al miglioramento energetico, che in molti casi consistono in ristrutturazioni che necessitano anche aumenti volumetrici per il raggiungimento degli standard più recenti di valorizzazione urbanistica”.

“Con questo Pdl – concludono i consiglieri – all’interno delle fasce di rispetto vengono consentiti interventi di recupero, di installazione dei servizi tecnici ma anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, funzionali all’utilizzo dell’edificio esistente.

Una proposta che innalza del 20% la percentuale massima di ampliamento volumetrico per quelle costruzioni che sorgono all’interno dell’area di vincolo cimiteriale. Oggi sono cambiate anche le modalità di gestione dei cimiteri, è arrivato il momento di aggiornare la normativa statale”.