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Zecchinato (Lega-LV): «Bene la risoluzione UE sulla Cycling Strategy: il Veneto già da anni va in questa direzione e punta su una mobilità dolce e sostenibile»
Pubblicato il 24 Febbraio 2023

Venezia, 24 febbraio 2023 – «L’approvazione della risoluzione europea sulla Cycling Strategy che chiede alla Commissione di sviluppare una strategia che porti, entro il 2030, al raddoppio del numero di chilometri percorsi in bici, è un’ottima notizia. La Regione del Veneto, grazie anche all’impulso della vicepresidente e assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti, punta già da anni sugli investimenti nelle infrastrutture ciclabili e sullo sviluppo di un turismo lento e sostenibile che vede nelle biciclette il proprio mezzo di elezione. La risoluzione europea mira anche a sviluppare politiche industriali che mettano al centro il settore della bicicletta, e questo potrà sicuramente dare un rinnovato slancio a una strada già intrapresa dalla nostra amministrazione regionale». A dirlo è Marco Zecchinato, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta.

«Il Veneto non si farà cogliere impreparato in questa sfida lanciata dall’UE – commenta Zecchinato -: già nel 2019 ha approvato una legge regionale per la promozione del cicloturismo e l’istituzione del logo “Venice bike lands”. Solo pochi mesi fa la Regione ha approvato un accordo di programma con Veneto Strade per la realizzazione dei secondi lotti funzionali delle 5 ciclovie nazionali che attraversano il territorio regionale, la Ciclovia Vento, la Ciclovia del Sole, la Ciclovia del Garda, la Ciclovia Adriatica e la Ciclovia Trieste Venezia. Sono in corso di realizzazione inoltre i lotti funzionali di completamento della ciclabile Treviso-Ostiglia, con tre cantieri aperti contemporaneamente tra le province di Verona e Vicenza. Promuovere la mobilità sostenibile e il turismo “dolce” attraverso l’uso della bicicletta migliorerà sia la mobilità in generale che la sostenibilità del nostro settore turistico, tutelando anche l’ambiente e valorizzando i territori che normalmente restano fuori dalle grandi rotte turistiche, come gli antichi borghi rurali, le ville venete o i nostri meravigliosi colli Veneti, permettendo ai visitatori di apprezzarne in modo più approfondito le tradizioni tutte le bellezze che hanno da offrire».