Venezia, 21 dicembre 2023 – “La decisione della scuola di Agna, nel padovano, di eliminare il termine “Gesù” dalla recita di Natale per non offendere i bambini delle altre confessioni è una scelta gravissima ed inaccettabile.
Nel nostro Paese, le nostre tradizioni e la nostra cultura sono quelle che noi tutti conosciamo e di cui certo non dobbiamo vergognarci, anzi. Gesù e i suoi insegnamenti parlano di pace e rispetto, mica di violenza o guerra.
Negli altri Paesi dove esistono altre confessioni si celebrano i riti previsti secondo le usanze e religioni. Come è giusto che sia.
Per questo non capisco l’atteggiamento di una piccola ma sempre combattiva minoranza di casa nostra di rinunciare alla nostra cultura in nome di un non chiaro rispetto verso le altre confessioni.
Perché, poi, dovrebbero essere i bambini a pagare il conto di questa scelta sconsiderata? La recita di Natale si chiama così per omaggiare la nascita di Gesù, o sbaglio?
A furia di arretrare sulle nostre tradizioni, rischieremo un giorno di ritrovarci ahinoi senza i nostri valori guida, quelli che, per intenderci, hanno permesso all’Occidente di crescere nel rispetto dei diritti e della liberta”.
Sono le parole del presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Alberto Villanova.