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Disability Friendly, Vianello (Lega – LV): “Disability Friendly, il progetto che parla di inclusione ai commercianti. Partito dalla Riviera del Brenta, si sta espandendo a tutto il Veneto”.
Pubblicato il 27 Febbraio 2024

Venezia, 27 febbraio 2024 – “Inclusione è il termine perfetto per il progetto, nato nel territorio della Riviera del Brenta grazie alla spinta, nel 2017, dell’associazione Famiglie e Abilità APS, presieduta da Alessandra Boran che copre il ruolo di vertice anche in Fondazione Ability e Oltre il Muro, presieduta da Pietro Martire. Si tratta di un progetto che rappresenta un passo significativo verso l’inclusione e l’autonomia della persona. Ad oggi l’iniziativa è gestita da Fondazione Ability che con le associazioni sopra citate, UICI (Unione Italiana Ciechi) sezione di Venezia ed un gruppo di Professionisti sviluppa il progetto. Disability Friendly, come illustrato da Antonina Macaione, rappresentante della Fondazione Ability, è in grande espansione e mira a rendere fruibile a tutti attività commerciali, culturali, istituzionali e turistiche. Ringrazio l’assessore al sociale della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, per aver voluto approfondire la conoscenza di questo progetto, fiore all’occhiello del terzo settore e della Riviera del Brenta”. Così il consigliere regionale veneziano, Roberta Vianello (Lega – LV), sulle iniziative del Disability Friendly.  “Con Disability Friendly tutte le persone possono usufruire in modo funzionale del tessuto commerciale presente nel territorio. Il progetto, partito dalla Riviera del Brenta, va ad integrare le iniziative di inclusione scolastica, lavorativa e sociale in un territorio in cui le attività di commercio sono a misura d’uomo, favorendo il rapporto diretto tra commerciante e mondo della disabilità. Basti pensare che nel 2022 il progetto, che si sta espandendo in Veneto e anche in altre regioni ha già coinvolto oltre un centinaio di commercianti”. “Apprezzo molto questa iniziativa. Basti ricordare che il Veneto è la prima regione per inclusione a 360° grazie anche al turismo sociale accessibile in un mondo che parla sempre più di accessibilità e abbattimento delle barriere” ha sottolineato l’assessore regionale al sociale e sanità, Manuela Lanzarin ringraziando per la buona riuscita del progetto.