Venezia, 27 gennaio 2021 – «È assurdo che in tempo di crisi pandemica e di precaria situazione sociale, il Gruppo AVM Holding, l’Azienda Veneziana della Mobilità, decida come un fulmine a ciel sereno di stralciare gli accordi integrativi di 2° livello per tutti i lavoratori dipendenti dell’Azienda ACTV. Una decisione che avrà ricadute drammatiche non solo sul trasporto locale veneziano, ma anche e soprattutto sulle famiglie dei dipendenti coinvolte. La dirigenza aziendale deve fornire chiarimenti sulle logiche che l’hanno spinta a optare per una scelta così drastica che va a colpire i soli lavoratori dipendenti». A dirlo è Marco Dolfin, consigliere regionale del Gruppo Liga Veneta per Salvini premier.
«Ho quindi sottoscritto una mozione presentata dai colleghi di minoranza – continua Dolfin -. È fondamentale che tutte le parti politiche si uniscano per chiedere all’assessore al Lavoro di farsi subito promotrice e garante nell’aprire un tavolo di discussione e di confronto con i vertici aziendali e le parti sociali. Dobbiamo assolutamente evitare che a pagare l’ennesimo scotto del sacrificio siano, ancora una volta, tutti i lavoratori e le loro famiglie».