Venezia, 7 marzo 2024 – “Ho accolto con piacere i vertici dell’ANGSA ovvero Associazione Nazionale Genitori con Autismo e i rappresentanti della comunità padovana Cà Edimar, che accoglie minori di sesso maschile di età compresa tra i 15 e i 18 anni, italiani o stranieri, inviati dai servizi territoriali per minori. I gruppi che ho portato in visita a Palazzo Ferro Fini sono stati coordinati da Barbara Zorzi da tempo inserita nel mondo del terzo settore con iniziative finalizzate al sociale”. Così il consigliere regionale padovano Giulio Centenaro (Lega – LV). “Ho scelto di far visitare il nostro palazzo delle istituzioni che è la casa dei Veneti per far conoscere il funzionamento della macchina amministrativa del Consiglio regionale del Veneto e soprattutto accogliere e ascoltare le istanze delle famiglie con figli autistici, per conoscere le loro esperienze e la quotidianità che vivono con figli affetti da questo tipo di sindrome. Inoltre, ho avuto modo di conoscere il valore di una comunità padovana come quella di Cà Edimar che da anni si prodiga nell’accoglienza di minori in difficoltà. Minori che sono tutelati all’interno di una comunità che, dopo un percorso impegnativo li reimmette nella società civile a 18 anni inserendoli in progetti educativi e di crescita personale, sia lavorativa che nello studio. Realtà che grazie alla collaborazione fattiva con la Regione Veneto hanno avuto modo di crescere e lavorare concretamente sul territorio”, conclude il consigliere regionale padovano, Giulio Centenaro (Lega – LV).