Venezia, 25 maggio 2023 – “Una palestra con 600 studenti e un’organizzazione di volontariato che promuove iniziative di sensibilizzazione sull’endometriosi. La consapevolezza passa principalmente per l’informazione e per questo, non posso che ringraziare l’associazione A.L.I.C.E. ODV – Endomarch Team Italy, Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi, che l’altro ieri ha organizzato al liceo artistico “G. De Fabris” di Nove un evento coinvolgente e importante per i ragazzi a cui ho potuto portare il saluto della Regione del Veneto e il mio sostegno”.
Così Silvia Maino (Intergruppo Lega – Liga Veneta) commenta l’iniziativa a cui ha partecipato martedì 23 maggio a Vicenza, al liceo artistico “G. De Fabris” di Nove.
“Non tutti gli eventi, si sa, fanno notizia, ma sono convinta che iniziative come queste meritino si essere conosciute dalla cittadinanza. Sono stata piacevolmente sorpresa – prosegue la consigliera – dal lavoro e dalla forza delle volontarie dell’associazione, ma anche dall’entusiasmo con cui gli studenti hanno risposto con interesse e curiosità.
“L’endometriosi – ricorda la consigliera – è una patologia cronica e dolorosa, che colpisce circa 3 milioni di donne in Italia, talvolta fin dall’adolescenza. Una malattia difficile da diagnosticare e per questo la prevenzione riveste un ruolo importante. Quella di martedì è stata una giornata all’insegna della sensibilizzazione arricchita da numerose testimonianze e dall’intervento di autorità locali. Oltre agli organizzatori e agli studenti rappresentanti di Istituto, hanno partecipato: Roberta Gregori, volontaria dell’Associazione A.L.I.C.E. ODV, l’Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi; la signora Marcella Baggio, Collaboratrice Scolastica del Liceo di Nove; la dott.ssa Giulia Mantovani, ginecologa presso l’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (VR); il neoeletto Sindaco di Nove, Luca Rebellato”.
“L’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin – prosegue la consigliera – ha dichiarato che dal prossimo anno scolastico la Regione Veneto intende diffondere all’interno della rete delle “scuole che promuovono salute” un approfondimento specifico per quelle di secondo grado su questa tematica legato al modulo sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, trattato con la metodologia della Peer Education, attivo da quindici anni. Verranno anche attuate azioni di formazione per gli insegnanti sulla salute riproduttiva che potranno essere inserite nelle attività didattiche, ad integrazione degli interventi dei peer educator”.
“Il mio ringraziamento – conclude Maino – all’associazione per l’impegno con cui portano avanti le loro attività e per la vicinanza alle donne compite dalla malattia. Grazie anche alla dirigenza scolastica per aver accolto l’evento, sono convinta che ogni istituto dovrebbe aprire le porte ad iniziative come queste. Infine, un ringraziamento per la partecipazione al sindaco neoeletto Rebellato che ho avuto il piacere di incontrare”.