Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
PROGRAMMA POLITICO
Torna alle news
Scatto (Lega-LV): «Turismo, la grande ripresa del settore non frutto di coincidenze, ma di un grande lavoro della Regione. L’opposizione vede sempre buio, anche di fronte a dati positivi»
Pubblicato il 20 Aprile 2022

Venezia, 20 aprile 2022 – «Ci vuole davvero coraggio a dire che la Regione del Veneto sta svolgendo un ruolo passivo nella gestione e promozione del turismo quando da due anni sta lavorando per sostenere la prima industria veneta. Pensiamo, per esempio, all’intenso lavoro che sta svolgendo per la promozione e la crescita degli scali aeroportuali veneti, di cui tanto si sta discutendo in questi ultimi giorni. È la stessa consigliera Camani, che attacca la Regione, a smentire se stessa, quando sottolinea nelle sue note la vertiginosa ripresa del flusso dei visitatori. Secondo lei è una coincidenza, o il frutto dell’attenzione al settore dell’amministrazione regionale che ha operato per migliorare i servizi e l’offerta, sostenendo anche economicamente, con numerose misure, le imprese del turismo in questi due lunghi e difficili anni?». Francesca Scatto, consigliere dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta e presidente della Sesta commissione Turismo, risponde così alle polemiche dell’opposizione.

«È vero che la competenza su Venezia spetta al sindaco e al Comune, ma ciò non vuol dire che la Regione se ne lavi le mani. Anzi. Credo che per Venezia il futuro sia l’attivazione della prenotazione per gli ingressi, piuttosto che l’installazione dei tornelli, per regolare i flussi in entrata. La città non può essere lasciata in balia di flussi come quelli che si sono visti nei giorni scorsi o in passato. Dobbiamo puntare sul turismo di qualità, regolare, che sappia davvero valorizzare il nostro patrimonio artistico, culturale, architettonico, ambientale. E per far ciò dobbiamo mettere mano alle locazioni turistiche, perché siano regolarizzato fino in fondo, combattendo l’abusivismo. Non capisco però questo pessimismo cosmico di stampo leopardiano che pervade ogni giudizio dei consiglieri di opposizione. Anche Confindustria confidava nelle vacanze pasquali per una ripresa. Perché il PD deve vedere il buio anche là dove ci sono evidenti segnali positivi? In ogni caso, se oltre agli attacchi la consigliera Camani dovesse avere anche qualche proposta, siamo ben disposti ad ascoltare. Ma del resto lo dice anche il proverbio: facile è criticare, difficile è l’arte».