Venezia, 14 ottobre 2022 – «L’Autonomia non è una mera questione numerica, è una ragion d’essere, appartiene a quell’”idem sentire” che ha, almeno fino ad oggi, caratterizzato i valori e gli ideali del nostro partito. Perché la Lega è il nostro partito, e non lasceremo che sterili polemiche da parte di chicchessia lo indeboliscano, né tratteremo al ribasso una richiesta che la stessa Roma ci dice essere legale: 23 materie erano in principio, 23 materie devono essere». Francesca Scatto, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta e presidente della Sesta commissione, interviene così sul tema dell’Autonomia.

«Non è solo una questione di promesse elettorali, ma di volontà del popolo che si è chiaramente espresso attraverso un referendum. Stiamo lavorando e lottando per migliorare il nostro Paese, nel pieno rispetto e nell’applicazione della Costituzione. E ci sembra che su questo punto nel 2017 fossimo tutti d’accordo, come ben dimostrano i numeri. Sia chiaro, non è un puntiglio e neppure un gioco: “ pacta sunt servanda”, non tanto per una questione politica ma di onorabilità nei confronti dei nostri concittadini, sulla base dei ruoli che la Politica, quella con la P maiuscola deve recuperare, primo tra tutti quello di essere al servizio dei cittadini che sull’Autonomia si sono espressi in modo inequivocabile. Il grado di affidabilità delle persone e degli amministratori si misura dalla loro capacità di mantenere la parola data, e non abbiamo intenzione di arretrare di un millimetro»