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Rizzotto (Lega – LV): “Zanoni torna ad attaccare la Superstrada Pedemontana Veneta, ma quando l’ha percorsa l’ultima volta?”
Pubblicato il 4 Luglio 2023

Venezia, 4 luglio 2023 – “Ancora una volta Zanoni non perde occasione per attaccare la Pedemontana Veneta, stavolta incolpandola dei rincari dei biglietti dell’azienda MOM. Sarebbe opportuno che il consigliere si informasse meglio sugli aumenti generalizzati di questo periodo che stanno colpendo tutti i settori, compreso quello dei trasporti e del carburante. E sul fatto che la Pedemontana sia, a suo dire, scarsamente attraversata dai veicoli, quando basta attraversarla al mattino per trovarvi traffico, mi porta a chiedermi quando sia stata l’ultima volta che l’abbia davvero percorsa”.

Così Silvia Rizzotto, presidente della Commissione Infrastrutture e Trasporti in Consiglio regionale (Intergruppo Lega – Liga Veneta), risponde al consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni.

“Zanoni forse dimentica che la Pedemontana è la più grande infrastruttura in cantiere oggi in Italia, e come già spiegato dal presidente Zaia, i pedaggi saranno rivisti ad opera conclusa. Nel frattempo, questa straordinaria opera va verso il suo compimento ed è sempre più attraversata, dai veneti e non solo. A Zanoni evidentemente non va proprio giù, ma forse ignora quanto sia importante per l’economia della regione e del Paese, strategica per il Nord Est, in quanto collega due autostrade fondamentali come l’A27 e l’A4. La Pedemontana consente di migliorare la viabilità, risparmiare tempo, e migliora lo sviluppo del turismo e delle attività produttive locali. L’inaugurazione dell’ultimo tratto nel Trevigiano della Superstrada Pedemontana con l’innesto all’A27 è un importante traguardo, con cui si ampliano le opportunità di collegamento tra territori. Un obiettivo perseguito e raggiunto dall’amministrazione Zaia, che ha assunto direttamente l’impegno per la realizzazione dell’opera, e da tutte le amministrazioni locali coinvolte in questa nuova e importante infrastruttura. Zanoni attacca senza proposte costruttive, ma è come prendersela con la tecnologia quando il mondo corre veloce. Si metta l’anima in pace: il Veneto è una regione che crede ed investe sulle opere infrastrutturali per velocizzare gli spostamenti ed essere sempre più competitiva”.