Venezia, 16 febbraio 2024 – “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. A nulla sono valsi gli appelli e le richieste dell’Italia per far ragionare l’Austria nella folla scelta dei blocchi unilaterali al Brennero e, per la prima volta nella storia dell’articolo 259 del Trattato Ue, il nostro Paese procede con il ricorso per avere finalmente certezza del quadro giuridico. Un’azione a tutela di tutti gli operatori e cittadini europei. Bene ha fatto il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, a procedere in tal senso: il Brennero è un canale insostituibile per il flusso delle merci dall’Italia all’Europa. Per questo, a novembre scorso, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la mia risoluzione che esorta il Governo italiano e la Commissione Europea, nell’ambito delle rispettive competenze, a “dissuadere il Governo austriaco dall’utilizzare il corridoio del Brennero quale strumento di pressione geopolitica e rimuoverne le limitazioni, per evitare una possibile concorrenza sleale austriaca nei confronti degli imprenditori e degli autotrasportatori italiani, tedeschi e dell’intero continente europeo”.
Sono le parole di Filippo Rigo, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta.