Venezia, 24 gennaio 2023 – “Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è garante e responsabile di un accordo preso non con dei partiti alleati, ma con il Popolo Veneto. Per questo non vogliamo sentir parlare di tentennamenti sull’Autonomia. La Costituzione ci dice che siamo nel giusto così come il Presidente Mattarella che ha ribadito l’importanza delle autonomie per garantire lo sviluppo uniforme di tutto il Paese: la secessione dei ricchi esiste solo nella testa di chi cerca l’eterno assistenzialismo. Per noi Veneti il Governo nazionale è importante, ma ancor più importante è che il nostro Popolo abbia l’Autonomia”. Lo dice con fermezza il Presidente dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, Alberto Villanova, in merito alla riforma dell’Autonomia. “La definizione dei LEP è un passaggio strategico per andare avanti nel nostro percorso autonomistico. Attendo con ansia che vengano parametrati i livelli delle prestazioni, così poi a tutti sarà chiaro come lo Stato italiano, in Veneto, spenda molto meno rispetto alle altre regioni: basti pensare ai 200 milioni di euro risparmiati dallo stato per gli asili Veneti ogni anno. In questo modo magari qualcuno la smetterà di costruire il proprio debito sulle spalle di tutti i cittadini, con la giustificazione di salvare i conti del proprio bilancio regionale. Da troppi anni il Veneto è costretto ad assistere come spettatore alle ingiustificabili ingiustizie nei confronti della nostra gente e dei nostri Comuni. I fondi del PNRR destinati esclusivamente al Sud o i bandi per la rigenerazione urbana, riversati solo in alcune regioni, escludendo completamente altre, grazie ad indici di vulnerabilità inseriti ad hoc, sono la palese dimostrazione che la meritocrazia in Italia funziona ad intermittenza. La nostra terra e la nostra gente non è interessata a rivivere dei tristi deja vù, ma ad avviare con responsabilità un futuro prospero ed efficace per l’intero Paese in cui viviamo” conclude il Presidente dell’Intergruppo di Lega – LV in consiglio regionale, Alberto Villanova.