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Pan (Lega – LV): “Non alzeremo le tasse ai Veneti, le opposizioni si mettano il cuore in pace”
Pubblicato il 7 Dicembre 2021

Venezia, 7 dicembre 2021 – “Non alzeremo le tasse ai Veneti, si mettano il cuore in pace le minoranze”.

Così Giuseppe Pan dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta in Consilio regionale, a margine del suo intervento in aula, risponde all’intervento della consigliera Camani e al portavoce delle opposizioni Arturo Lorenzoni.

“La politica espansionistica non si fa sulla pelle delle imprese né su quella dei cittadini – afferma Pan – Lorenzoni nel suo intervento ha detto che “non esistono pranzi gratis”, io gli rispondo che il conto non posso certo pagarlo i Veneti, e che il quadro che abbiamo davanti è diverso da quello disastroso da loro descritto: Il Veneto è la regione più bassa per pressione fiscale, al prima posto per l’erogazione dei Lea per il numero di pagamenti nella pubblica amministrazione. Numeri che parlano da soli, come l’eccellenza della nostra sanità invidiata in tutto il mondo, e affermano come l’Amministrazione regionale guidata dal Presidente Luca Zaia sia un modello di efficienza, pragmatismo e virtuosismo. Il nostro turismo e la nostra agricoltura sono motori trainanti della nostra economia regionale, abbiamo tutti i “numeri” per poter eccellere e migliorare ancora”.

 

“Il Partito democratico e tutte le opposizioni – aggiunge Pan – vorrebbero aumenti delle tasse ai Veneti, se lo possono scordare. Applicare una nuova gabella a chi lavora ogni mattina e con difficoltà porta a casa il proprio stipendio ci sembra un’ingiustizia che come Lega – Liga Veneta, non possiamo accettare. Pensiamo che le nostre imprese paghino già abbastanza. Il governo fa dei “bonus” i suoi cavalli di battaglia, noi invece pensiamo ad una modello che elimini gli sprechi e mantenga i servizi, investendo nell’artigianato, nelle nostre aziende e in tutti quei settori che fanno grande il Veneto. Il tutto naturalmente nell’attesa della tanto agognata Autonomia che finalmente riporterebbe equità nella spartizione dei fondi a livello territoriale”.

“Alle opposizioni rispondo – conclude Pan – che se in questi anni abbiamo lasciato nelle tasche delle nostre imprese tutte queste risorse e comunque abbiamo contribuito affinché i servizi fossero un’eccellenza, lo abbiamo fatto e lo faremo perché è quello che i veneti vogliono e ci votano per questo”.