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Michieletto (Lega – LV): “Meno danni da maltempo e più acqua nei periodi di siccità: ogni nuova abitazione avrà una cisterna per raccogliere l’oro blu grazie al Pdl 161”
Pubblicato il 3 Agosto 2023

Venezia, 3 agosto 2023 – “Continua purtroppo ad aumentare la stima dei danni causati dal maltempo delle ultime settimane, e mai come oggi diventa attuale e fondamentale ridisegnare la logica dell’utilizzo dell’acqua, perchè è possibile incanalarla durante le perturbazioni e conservarla per i periodi di siccità. E’ quanto propone di fare il Pdl n.161 che è giunto in Seconda Commissione  e prosegue la sua corsa verso l’approvazione in aula del Consiglio regionale, con il sostegno dell’Anci e delle opposizioni”.

Queste le parole del consigliere regionale Gabriele Michieletto (Intergruppo Lega – Liga Veneta).

“Un proposta legislativa che cancella gli sprechi d’acqua, un’evoluzione culturale sulla possibilità di raccoglierla per svariati usi. Oggi ci permettiamo di sprecare milioni di litri d’acqua potabile ogni giorno per utilizzi che non la necessitano ed è una follia solo a pensarci. Ogni 4 giorni i veneti usano un miliardo (1.000.000.000) litri d’acqua potabile solo per l’utilizzo degli sciacquoni dei wc, a cui si aggiungono quelli per lavare le auto, camion, barche, per la pulizia delle strade e l’irrigazione.

Il mio progetto di legge “Disciplina per la raccolta e l’utilizzo dell’acqua piovana” prevede tutta una serie opere di pubbliche per trattenere l’acqua piovana: dighe, wetland, bacini di espansione e fitodepurazione, golenature sui corsi d’acqua principali, parcheggi concavi. Ma soprattutto prevede che le nuove costruzioni e gli edifici in ristrutturazione si dotino di cisterne, o meglio sistemi di accumulo delle acque piovane, riducendo così il consumo di acqua potabile. Ci sarà così più acqua per gli utilizzi domestici, ma anche meno danni da maltempo, perché se un domani il Veneto riuscirà a raccogliere e trattenere la pioggia da più parti, sarà minore quella che strariperà su terreni, coltivazioni e paesi, evitando allagamenti e distruzioni. Sono ragionamenti di buon senso che abbiano redatto in questa proposta legislativa – conclude Michieletto – il futuro dell’urbanistica veneta cambierà volto, trasformando quella che oggi è una disgrazia, come le perturbazioni improvvise, in opportunità”.