Venezia, 13 settembre 2023 – “Francia e Germania bloccano l’accoglienza di migranti e chiudono i confini. Che fine ha fatto la famosa e tanto acclamata “solidarietà europea”? Quella che avrebbe dovuto accompagnare l’Europa per una gestione, a livello comunitario, del problema migratorio?”. Così Giulio Centenaro, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta. “L’immigrazione è un problema europeo e deve essere risolto a livello europeo, con la partecipazione di tutti i Paesi Ue: le istituzioni comunitarie non possono lavarsene le mani oggi, con questi numeri esorbitanti di migranti, ma essere parte della soluzione. L’atteggiamento della Francia mette in luce un clamoroso dietrofront e un’incoerenza da parte del presidente francese Emmanuel Macron che solo pochi mesi fa aveva dichiarato “Non si può lasciare l’Italia sola davanti a questa pressione” dei flussi migratori. Oggi Francia e Germania si voltano dall’altra parte e chiudono i confini, ma l’Italia non può diventare l’unico Paese che ospita un’immigrazione fuori controllo, che ha raggiunto livelli epocali, e questo a causa di una pessima programmazione e gestione europea. Gli italiani hanno gli stessi diritti degli altri cittadini europei, non si capisce per quale ragione l’Italia dev’essere abbandonata a sé stessa per la sua posizione nel Mediterraneo, in cui anche altri paesi vantano non pochi interessi”, prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro. “Siamo ben lieti di ospitare Marine Le Pen a Pontida, il suo partito raccoglie larghi consensi sul fronte del controllo dell’immigrazione irregolare. La prossima maggioranza che siederà a Bruxelles dovrà farsi carico di questa pesantissima eredità, ma potrà gestire i flussi migratori solo se tra quei banchi non ci saranno più i socialisti”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.