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Dolfin (LV): “La pesca va salvata, non di certo cancellata”
Pubblicato il 16 Luglio 2021

Venezia, 16 luglio 2020 – “Stupisce e rattrista su vedere su importanti organi di stampa video e articoli che criticano e screditano la pesca italiana, un settore già pesantemente in crisi che fatica a sopravvivere e che ha bisogno di aiuti, non certo di colpi di grazia mediatici”.

Così il consigliere regionale di Liga Veneta per Salvini premier, Marco Dolfin, Capo dipartimento Pesca per il partito nel Veneto, commenta l’articolo comparso in questi giorni sulla rubrica Dataroom del Corriere della Sera dal titolo: “La pesca a strascico inquina come il traffico aereo: emissioni per un miliardo di CO2” e il video della giornalista d’inchiesta di Report su Rai3, Milena Gabanelli.

“Come si fa a dire che la pesca a strascico inquina quanto il traffico aereo mondiale per l’emissione di CO2? Come si può mostrarla come il male assoluto per mari e oceani? Un’offesa all’intero settore ittico nazionale. Ormai siamo al fondamentalismo ideologico: chi opera in mare, da sempre, non può essere accusato e additato come la causa dell’inquinamento nel nome della sostenibilità ambientale. La pesca in Italia va salvaguardata in tutti i suoi aspetti e non colpita, visto che già subisce imposizioni stringenti dall’Europa, facendo diminuire lo sforzo e le possibilità di pescaggio, creando dei presupposti negativi verso migliaia di aziende, posti di lavoro e filiera tutta. Solo il Veneto – spiega il consigliere veneziano – vanta distretti importanti come Chioggia e il Polesine con indotti di imprese, circa 3000 aziende e fatturati importanti. Chi crede in cambiamenti e riconversioni in tempi brevi non è realista, perché la pesca non può essere solo messa da parte per far spazio alla sostenibilità, alla green e blue economy, ecc. Stiamo parlando di un settore già in difficoltà e vanno esaminati i riflessi e le ripercussioni socioeconomiche di scelte e cambiamenti che intendono stravolgerlo completamente. Soprattutto, va mostrato rispetto per chi svolge l’attività di pesca a livello nazionale”.