Venezia, 8 gennaio 2024 – “Ben vengano i tavoli e i vertici, gli impegni del Provveditorato alle Opere Pubbliche e della Procuratoria di San Marco, forse però la situazione gestionale era da prendere in considerazione prima del periodo delle acque alte”.
Così Marco Dolfin, consigliere regionale veneziano dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta.
“I buoi purtroppo ormai sono scappati, o meglio, l’acqua alta sabato è entrata nella basilica di San Marco inzuppando il nartece. Fortunatamente non si è trattato di un’acqua alta eccezionale. Gli errori possono capitare a tutti, ma tutelare la preziosa basilica marciana, simbolo della città di Venezia, è un’assoluta priorità da diversi anni e le barriere per proteggerla sono state realizzate con soldi pubblici, quindi è giusto parlare di responsabilità, una responsabilità enorme. Auspichiamo che un episodio simile non si ripeta più e che la Basilica di San Marco non debba più fare i conti con l”alta marea. Vogliamo tutelare la nostra città che è unica al mondo, patrimonio dell’umanità, e questi errori madornali non possono essere concessi”.