Venezia, 21 dicembre 2023 – “La Regione del Veneto, attraverso il suo ente strumentale “Veneto Agricoltura”, avrà la gestione diretta della laguna di Venezia derivante dalla carta ittica”.
Così il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e Capo dipartimento Pesca per il partito in Veneto, Marco Dolfin, commenta il parere favorevole della Terza Commissione alla deliberazione della Giunta dal titolo “Individuazione del Soggetto gestore delle attività di venericoltura nella Laguna di Venezia, in attuazione della Carta ittica regionale”.
“C’è soddisfazione per questo risultato: la Regione torna ad avere competenze dirette sulla laguna, una gestione diretta di ciò che prima era in capo alla Società San Servolo Servizi srl – spiega il Capo dipartimento Pesca – con cui proseguirà un rapporto di consulenza per i prossimi sei mesi, oltre al passaggio di consegne. Veneto Agricoltura, per questo servizio, si avvarrà di una nuova “Unità Organizzativa” interna con tre dipendenti, oltre ad una figura dirigenziale. Si acquisiscono quindi anche le competenze per offrire ai veneti un miglior servizio possibile. Tanto che sarà mantenuto, per il 2024, l’importo del canone annuale nei confronti delle imprese assegnatarie delle aree in gestione che era già applicato dalla Società San Servolo, destinando l’eventuale risultato positivo ad attività per la pesca lagunare o progetti di sviluppo. E sulla base del risultato economico finanziario sulla gestione dell’attività di venericoltura in Laguna di Venezia – conclude Dolfin – ci riserviamo di rimodulare i canoni per il 2025, con un possibile risparmio per i pescatori”.