Venezia, 5 luglio 2023 – “Alzare un ponte ferroviario sull’idrovia Po-Brondolo per permettere il transito di navi più capienti. E’ l’obiettivo della procedura negoziata per l’affidamento del contratto d’appalto avviata dalla Regione del Veneto che permetterà di fare un grande passo avanti nella mobilità commerciale-portuale e turistica lungo la dorsale, dando il via all’opportunità navigabile fluviale del Po’”.
Queste le parole del consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, Capo dipartimento Pesca per il partito in Veneto.
“Con l’intervento si andrà infatti a risolvere uno dei più importanti colli di bottiglia del sistema idroviario veneto e padano. L’altezza libera, che oggi varia tra i 4 e i 4,75 metri, passerà a 7.20 metri grazie al sollevamento dell’esistente campata mobile. I lavori sono finanziati con fondi comunitari e fondi regionali e grazie a quest’opera potranno transitare per l’idrovia Fissero-Tartaro-Canalbianco (la via d’acqua che collega Mantova all’Adriatico) le navi di V classe Cemt, riducendo gli attuali trasporti su camion, con miglioramento sul fronte della viabilità e dell’ambiente, per la riduzione dell’inquinamento”.
“I lavori inizieranno in autunno e un ringraziamento va all’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Elisa De Berti che sta portando avanti questa partita importante per tutto il territorio, del valore di 5,7 milioni di euro. Il ponte che attraversa il canale di Rosolina è di competenza di Rfi e serve la linea ferroviaria Rovigo-Chioggia, tra il Comune di Loreo e il Comune di Rosolina. Ha una struttura in acciaio a tre campate ed è lungo in tutto 100 metri”.