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Convegno “Antiriciclaggio: Normative, Prevenzione e Governance negli Enti Locali”, Bet (Lega – LV): “Supportare le amministrazioni comunali nelle azioni a tutela della nostra economia dalle insidie della criminalità”.
Pubblicato il 31 Gennaio 2025

Treviso, 31 gennaio 2025 – “Una importante occasione di formazione e sensibilizzazione ieri a Treviso al convegno “Antiriciclaggio: Normative, Prevenzione e Governance negli Enti Locali”, presso l’Auditorium Museo Santa Caterina di Treviso, durante il quale ho proposto e fortemente voluto nell’ambito del progetto “Il Veneto per la Legalità” per attivare le amministrazioni comunali verso un’attenzione sempre più alta sulla normativa antiriciclaggio”. Lo spiega Roberto Bet, consigliere regionale trevigiano di Lega – LV. “In qualità di Consigliere regionale, ho collaborato alla realizzazione di questo evento, consapevole della necessità di sensibilizzare amministratori e funzionari sull’applicazione della normativa in materia di appalti, concessioni, autorizzazioni e sovvenzioni. È fondamentale che gli enti locali siano in grado di riconoscere e segnalare le operazioni sospette, facendo riferimento agli indici di anomalia e trasmettendo agli uffici competenti le situazioni di rischio. L’applicazione della normativa antiriciclaggio in via predittiva rappresenta un elemento essenziale per tutelare il nostro territorio da iniziative legate alla presenza nel tessuto economico di soggetti legati alla criminalità”. Il consigliere regionale Roberto Bet (Lega – LV), ha inoltre fornito dei dati. “Dal rapporto annuale 2023 dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia emerge che sono state effettuate circa 150.000 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 126.000 provenienti dal sistema bancario e dagli operatori finanziari, grazie all’implementazione di sistemi automatici e all’attenzione crescente sul tema. Tuttavia, la pubblica amministrazione ha trasmesso solo 414 segnalazioni, con appena 90 enti iscritti al portale UIF per la gestione delle segnalazioni di operazioni sospette. Questo dato evidenzia la necessità di un rafforzamento del modello di gestione dei controlli interni negli enti pubblici, che dovrebbe essere facilitato, semplificato e coordinato con una gestione associata, magari a livello provinciale, per garantire un supporto efficace soprattutto alle amministrazioni comunali più piccole”. Il consigliere Roberto Bet (Lega – LV) ha inoltre puntualizzato che: “Da anni nel tavolo sulla legalità regionale ci siamo attivati sul tema con specifici corsi di formazione per i dipendenti comunali, in particolare per la polizia locale. Abbiamo messo a disposizione un vademecum scaricabile gratuitamente dal sito della regione nella sezione polizia locale. Ieri all’evento di Treviso ci sono stati autorevoli interventi grazie a relatori come il Prefetto di Treviso, Angelo Sidoti, il Prof. Loris Tosi, tributarista e penalista dell’Università Ca’ Foscari Venezia, il Dott. Samuel Bolis, ricercatore in diritto penale dell’Università di Modena-Reggio Emilia, il Direttore di ANCI Veneto e della Provincia di Treviso, Carlo Rapicavoli, e la Dott.ssa Paola De Polli responsabile anticorruzione e trasparenza della Regione del Veneto. Ringrazio il Presidente di ANCI Veneto e Sindaco di Treviso, Mario Conte, per il suo sostegno a questa iniziativa e per il continuo impegno nella collaborazione tra la Regione e le amministrazioni comunali su un tema strategico come quello della legalità e della prevenzione dei fenomeni criminali. La nostra azione proseguirà per attivare un tavolo provinciale sul tema in collaborazione con Anci veneto e provincia di Treviso, ringrazio Valeria Salvati in rappresentanza della Provincia che ha colto subito questa proposta e si è resa disponibile a sostenerla proprio per andare incontro alle esigenze dei piccoli comuni, in questo momento i più vulnerabili. Interdittive antimafia, segnalazioni di operazioni sospette, sistema di controllo interno e cultura della legalità sono le linee di azione per prevenire e rendere concretamente difficile le attività di investimento della criminalità nelle nostre comunità. Attenzione che deve essere particolarmente elevata in una regione che ad oggi sta atterrando quasi 14 miliardi di euro di investimenti del Pnrr. Abbiamo il dovere di tutelare il nostro sistema economico e i nostri imprenditori che operano nella legalità”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, il trevigiano Roberto Bet.