Venezia, 14 luglio 2023 – «Inizia a prendere pienamente forma il nuovo ospedale di Arzignano – Montecchio Maggiore. E lo abbiamo appurato con i nostri occhi stamattina, nel corso di un sopralluogo presso il cantiere accompagnati dall’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin e dal direttore generale dell’ULSS 8 Berica, Maria Giuseppina Bonavina. Un’opera, per cui fino ad ora sono stati investiti oltre 120 milioni di euro, che al momento rappresenta il più grande cantiere sanitario del Veneto, insieme alla Cittadella della Salute di Treviso, e che procede nel pieno rispetto del cronoprogramma e che verrà consegnato ai cittadini nella seconda metà del 2025». A darne notizia sono i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta Milena Cecchetto e Marco Zecchinato.
«Dopo l’ultimo sopralluogo di tre anni fa – continuano i consiglieri -, quando della struttura c’era poco più di uno scheletro, la situazione oggi è radicalmente cambiata. Abbiamo potuto visitare una stanza tipo e verificare tutte le accortezze utilizzate per il benessere dei pazienti, prima fra tutte la protezione della privacy. Una volta completato, l’ospedale Spoke ospiterà 225 posti letto, ai quali si aggiungeranno 10 posti letto per l’Osservazione Breve Intensiva in Pronto Soccorso; 12 per il Servizio di Dialisi, 6 per l’OBI pediatrico e ostetrico, 18 culle in Pediatria, oltre a 12 posti letto di Ospedale di Comunità, distribuiti su una superficie di oltre 43mila metri quadrati su 8 piani. I pazienti bisognosi di un’elevata intensità assistenziale saranno collocati nei due emicicli posti a nord, mentre nell’emiciclo a sud saranno collocati i posti letto per i pazienti a media e bassa intensità di cura. Un modello organizzativo basato sull’intensità di cura e non per dipartimenti funzionali, quindi, molto innovativo, che ben rappresenta l’attenzione della Regione nei confronti della salute dei suoi cittadini. Un’opera strategica per il nostro territorio capace di attirare nuove competenze e professionalità di livello».