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Cavinato, Sandonà (Lega – LV), Venturini (FI): “Tre giorni di successo e 40mila presenze per l’Agrishow a Padova”
Pubblicato il 24 Luglio 2023

Venezia, 24 luglio 2023 – “Avvicinare i giovani all’agricoltura, una sfida difficile che passa anche da eventi come l’Agrishow a Padova, una manifestazione di successo che ha visto partecipare 40mila persone ed è stata anche una vetrina per le aziende del nostro territorio”.

Sono le parole consiglieri regionali Elisa Cavinato e Luciano Sandonà (Intergruppo Lega – Liga Veneta), ed Elisa Venturini (Forza Italia).

“La festa dei giovani agricoltori – spiegano i consiglieri regionali – giunta alla sua seconda edizione, è stata un successo in termini di presenze e promozione. Ideata da due “agri influencer”, Davide Gomiero e Dario Cabianca, e organizzata con il supporto dell’ex presidente del Consiglio regionale del Veneto, Clodovaldo Ruffato.

Una grande opportunità e una manifestazione di forte interesse per Padova, che dovrà diventare nei prossimi anni appuntamento fisso nel calendario. Organizzata esclusivamente sui social, ha radunato non solo farmers ma anche curiosi che vogliono avvicinarsi al mondo agricolo.

In tre giorni l’happening ha richiamato migliaia di agricoltori e appassionati da tutta Italia e dall’estero che hanno anche dormito in tenda, sotto le stelle, trasformando il raduno in una grande festa dell’agricoltura giovanile.

Un’iniziativa preziosa e solidale, con una raccolta fondi a favore della Città della Speranza. Al centro dell’evento incontri di settore, musica e spettacoli. E’ stata anche vetrina, come dimostra la presenza e la collaborazione di Coldiretti, delle aziende locali e delle proloco. L’agricoltura è sempre stata dalla parte del territorio e dell’ambiente, con gli agricoltori che ne sono i primi custodi, oltre a fornirci dei prodotti sani, controllati e a chilometro zero.

L’Agrishow è stato quindi un modo diverso, innovativo e di tendenza, di intendere l’agricoltura oggi, come momento di condivisione e non solo di duro e solitario lavoro, e per questo più attrattivo per le giovani generazioni”.