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Bisaglia, Cestari (Lega – LV): “Il commosso ricordo del senatore Antonio “Tony” Bisaglia, a quarant’anni dalla sua scomparsa. Aveva percepito le istanze di regionalismo e autonomismo del Veneto e ora quanto mai attuali”.
Pubblicato il 9 Aprile 2024

Venezia, 9 aprile 2024 – “Antonio “Tony” Bisaglia, il politico che dopo Matteotti ha saputo riscattare il Polesine. E a 40 anni dalla sua tragica scomparsa il Consiglio regionale del Veneto ha voluto rendergli un doveroso omaggio, ricordandone la figura a tutto tondo, di uomo e di politico, di senatore e di ministro. Un antesignano del concetto di autonomismo e di regionalismo, istanze che sono insite nel popolo polesano e veneto”. Visibilmente emozionata, Laura Cestari, consigliere regionale di Lega – LV, è stata l’impeccabile regista dell’incontro nel quale si è ricordato il senatore polesano Antonio Bisaglia, diventato tra gli anni Sessanta e Ottanta uno dei politici più importanti a livello italiano e della Dc, cresciuto al fianco di Segni, Rumor, Cossiga, capace di portare il Veneto alla ribalta della platea nazionale. Laura Cestari con orgoglio è riuscita a riunire a Palazzo Ferro Fini, tanti amici di Tony Bisaglia, ricordato con una prolusione puntale e di grande impatto emotivo nel discorso dell’onorevole Antonio Zanforlin, 95 anni compiuti e collega di partito nella Dc, dello stesso Bisaglia. È stato un lavoro lungo e certosino questo della commemorazione per i 40 anni dalla scomparsa del senatore Bisaglia, politico rispettato e di grande rilievo nazionale, tanto da essere nominato più volte anche ministro. Sono cresciuta all’ombra dei ricordi anche familiari di Tony Bisaglia percependone a mano a mano la grande statura politica. E mi è sembrato giusto trovare un momento, qui in Consiglio regionale del Veneto, per celebrarne la memoria cercare i suoi vecchi amici e colleghi di partito. Poche settimane fa, sempre qui in Consiglio, abbiamo ricordato la figura di Giacomo Matteotti, altro grande politico e deputato polesano, ucciso da mano fascista nel 1924 a cento anni dalla sua morte. Per certi tratti la vita di Matteotti ricalca quella di Bisaglia, cresciuti in una terra difficile e povera da famiglie di umili origini ma dalla grande dignità e dall’altissima statura politica. Con brutale franchezza Bisaglia ricordava sempre il carattere tenace e laborioso della gente del Polesine rendendoci orgogliosi della nostra terra e disegnandoci con un tratto specifico della nostra identità e dell’aderenza al nostro Polesine. Un ricordo quello di Bisaglia che mi ha emozionata e studiando la sua vita e i suoi scritti mi ha permesso di capire quanta visione strategica aveva il senatore che già percepiva i caratteri di regionalismo e le istanze di autonomia del Veneti ora quanto mai attuali”, conclude il consigliere di Lega – LV, Laura Cestari.