Venezia, 2 ottobre 2023 – “L’acqua, un bene sempre più prezioso che dobbiamo imparare a gestire. Ed è necessario che anche la popolazione aumenti la propria sensibilità nei confronti di questo dono della natura”. Così il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet, che venerdì sera ha partecipato a Colle Umberto al convegno “Acqua bene comune risorsa del territorio” organizzato dai gruppi consigliari Futuro Comune e Lega. “Il mio intervento si è concentrato sul ruolo della Regione nella gestione della risorsa acqua tra crisi idrica e rischio idrogeologico. Partendo da alcuni studi sul clima del professor Paolo Tarolli e dalle previsioni dell’indice di aggressività climatica e di aridità ho prospettato degli scenari da qui a fine secolo. La Regione ha dato vita ad una strategia di adattamento ai cambiamenti climatici che, con riferimento alla risorsa idrica, si sviluppa su diverse azioni, tra le quali: 1. Piano di azione di interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico con investimenti per circa 2,7 miliardi di euro; 2. Piano di gestione rischio alluvioni; 3. Piano di gestione della risorsa idrica per usi potabili con il progetto Mosav (modello strutturale degli acquedotti in Veneto); 4. Piano delle opere per il contrasto alla scarsità idrica con la previsione di bacini e invasi per quasi 2 miliardi di euro per affrontare l’emergenza siccità – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet -. Ma adattamento al cambiamento climatico significa anche creare modelli di sviluppo economico innovativi come già stiamo sperimentando in agricoltura, con strategie agronomiche innovative; per questo basti seguire il progetto Soil Bank basato su fertilizzazione organica, uso di cover crop e di tecniche di irrigazione sempre più performanti. Il tutto con la prospettiva di valutare anche il potenziamento dei fondi mutualistici, estendendoli pure ai privati per coprire i danni sempre più ingenti derivanti dalla aggressività climatica”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet.