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Auto elettriche, Centenaro (Lega – LV): “La transizione sarà il futuro ma nessuno neghi difficoltà contingenti e perplessità in merito alle imposizioni dell’Unione Europea”.
Pubblicato il 5 Luglio 2023

Venezia, 5 luglio 2023 – “La transizione ecologica è il futuro ma l’Unione Europea deve dare il tempo necessario, e le risorse, per accompagnarla. Come Lega lo abbiamo sempre ribadito: il tema delle auto elettriche è complesso e deve considerare tutte le implicazioni che una rivoluzione green comporta. E non come ha fatto l’Europa imponendo una agenda che non può non andare di pari passo con il volere e le esigenze del popolo”. Così Giulio Centenaro, consigliere regionale di Lega – LV, in merito alle indicazioni che sono arrivate dall’Europa che entro il 2030 obbliga i Paesi ad aver completato la transizione ecologica. “Il cambiamento per realizzare la transizione verde sarà profondo. E sono temi che ho più volte affrontato anche presentando dei progetti di agricoltura sostenibile – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro -. Ma sulle auto elettriche dobbiamo affrontare riflessioni differenti perché servono passaggi profondi e puntuali. Potranno anche avere un effetto positivo sull’ambiente, ma tutto l’indotto è da verificare: ci vuole un cambiamento graduale che tenga conto di molteplici fattori; non ultimo quello che in alcuni paesi Europei, come l’Italia, parte dell’economia è fondata sull’industria automobilistica tradizionale e quindi bisognerà affrontare la transizione con la massima attenzione” chiosa il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro che sottolinea: “Parliamo del flop delle colonnine elettriche: molte amministrazioni comunali, anche in Veneto e di tutte le appartenenze politiche, stanno cercando di adottare i nuovi sistemi di ricarica degli autoveicoli elettrici. Molti i problemi tecnici legati alle colonnine, fra questi la difficoltà degli impianti elettrici vetusti di supportare una nuova tecnologia. Aggiungiamo pure anche il problema dello smaltimento delle batterie al litio o la loro estrazione, che la Cina permette senza problemi e che in Europa è invece sotto ricatto degli ambientalisti. L’Unione Europea ha già svenduto il settore dell’automotive a Pechino: servirà grande attenzione per accompagnare una rivoluzione che ha bisogno di tempo e adeguate risorse” termina il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.