Venezia, 11 dicembre 2024 – “Dal 2011 non viene rifinanziata la Legge Speciale per Venezia, seppure si siano susseguiti governi di diverso colore. E da allora la maggioranza leghista in Regione si batte per il ripristino dei fondi necessari, prosciugati da leggi inique come il Superbonus”. Sono le precisazioni di Marco Dolfin, consigliere regionale e Capo del Dipartimento Pesca per la Lega – Liga Veneta, a seguito di un emendamento votato oggi sulla questione.
“L’ho già detto e l’ho ribadisco adesso, siamo ben consapevoli dell’importanza di questa norma e dei relativi finanziamenti previsti, destinati alla tenuta della città e di tutto l’ecosistema lagunare -prosegue Dolfin-. Come pure sappiamo che il problema di base è la situazione finanziaria del Paese, aggravata soprattutto dall’assorbimento delle risorse destinate a interventi di altro tipo. Tra questi interventi ci sono quelli legati al Superbonus: una misura decisa dal Governo Conte 2, che avrebbe dovuto stimolare l’economia e sta invece portando a scelte difficili l’esecutivo nazionale. Il tutto, dopo che i precedenti governi di centrosinistra Letta, Renzi, i Governi Conte 1 e 2, Gentiloni e Draghi non avevano investito risorse nella salvaguardia di Venezia e della sua laguna, come se questo patrimonio naturale e storico non fosse degno di tutela e attenzione. Un approccio diametralmente opposto rispetto a quello del Presidente Luca Zaia; il quale, attraverso lettere ufficiali, sollecita fin dal 2012 il rifinanziamento della Legge Speciale”.
Conclude il consigliere: “In ogni caso, non ci arrendiamo. Oltre ad aver votato all’unanimità un emendamento da noi stessi consiglieri della Lega migliorato e riformulato, cerchiamo altre fonti di finanziamento. La Legge di Bilancio non è l’unico strumento a disposizione, lavoriamo anche a livello europeo per soluzioni alternative. Non per caso, siamo nati come forza politica che difende il territorio: una città e un ambiente unici come Venezia e la sua laguna diventano una nostra ulteriore ragione di essere. Pertanto, mai accantoneremo la richiesta di veder rifinanziata la legge”.