Venezia, 8 ottobre 2024 – “Domani 9 ottobre commemoriamo la tragedia del Vajont. È la ricorrenza esatta di un disastro senza precedenti nella storia del nostro paese, per il suo impatto e le sue conseguenze. E proprio per questo costituisce un monito per il presente e il futuro sull’opportunità di realizzare determinate opere pubbliche”. È il commento dei consiglieri regionali Silvia Cestaro e Giovanni Puppato della Lega-Liga Veneta in prossimità del doloroso anniversario.

“L’acqua fuoriuscita dalla diga sul torrente Vajont, per colpa di una frana, causò la distruzione dei centri abitati nei dintorni e la morte di quasi 2mila persone -continuano Cestaro e Puppato-. Numeri e riscontri impietosi dovuti anche alla scarsità di controlli nelle varie fasi di realizzazione dell’opera, oltre che dell’aver ignorato alcune avvisaglie. Per questo, auspichiamo che quanto accaduto serva da lezione per altri interventi di un certo impatto nel territorio. Specialmente se si tratta di aree completamente montane, per loro natura fragili e delicate, come il Bellunese. Lo abbiamo già fatto presente in ogni sede e lo ribadiremo domani nella sede del Consiglio regionale, dove saremo presenti per i nostri doveri istituzionali”.