Venezia, 1 ottobre 2024 – “Il turismo termale è un segmento storico per il padovano, e che ha permesso di far conoscere l’area dei Colli Euganei e la nostra Provincia in tutta Europa.
Gli ultimi dati confermano l’importanza di questo settore per l’intero comparto: con oltre 1,5 milioni le presenze in sette mesi del 2024, il turismo termale dimostra ancora oggi di essere strategico. Un dato, nel complesso, importante ed in linea con il 2023, così come confermato dai rappresentanti di categoria oggi sulla stampa locale. I quali evidenziano, da un lato, l’arretramento del mercato tedesco, dall’altro la crescita di nuovi bacini turistici.
Questo fattore è molto interessante, perché se da un lato evidenzia una flessione di un bacino tradizionale, dall’altro dimostra come le terme euganee, e quindi l’intera area dei Colli Euganei, può aprirsi verso mercati un tempo sconosciuti. In questo senso, il riconoscimento dei Colli Euganei come Biosfera all’interno del programma MAB UNESCO è una leva di marketing territoriale fondamentale: il territorio dei Colli, riconosciuto per il suo eccezionale valore naturale e culturale, può diventare volano per le terme euganee, le cui proprietà curative sono note da tempi immemori. Un circuito virtuoso dalle possibilità straordinarie per tutto il territorio”. Sono le parole di Elisa Cavinato, consigliera regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, nel commentare le notizie odierne sul turismo termale.