Venezia, 4 settembre 2024 – “Mi scalda il cuore la notizia che le donne afghane sfidano il divieto dei talebani di cantare in pubblico. E mi fa sperare per il futuro. Nei giorni scorsi mi ero espressa con una risoluzione sulla brutta piega presa da questo paese asiatico, sempre più opprimente verso i suoi concittadini e soprattutto verso le donne. Ma questa protesta pacifica, che gira in rete con i video registrati attraverso i loro telefonini, è un segnale positivo che va in controtendenza rispetto alla situazione attuale” con queste parole la presidente della V Commissione consiliare, Sonia Brescacin della Lega – Liga Veneta, ha commentato la protesta in corso.
“A fronte di queste novità positive, ribadisco quanto riportato nella mia risoluzione. E cioè che Il Governo e soprattutto l’Unione europea adottino ogni iniziativa volta a condannare forme di schiavitù, come pure si attivino con tutte le azioni possibili per tutelare la libertà e i diritti fondamentali di ogni essere umano. Questo, anche perché la situazione attuale è il risultato dello scarso interesse dell’Occidente verso il fondamentalismo islamico, fondamentalismo che negli ultimi anni ha ripreso il potere in Afghanistan”.