Venezia,26 settembre 2024 – “La scacchiera è posizionata e le pedine si stanno muovendo. Giovedì 3 ottobre il presidente Luca Zaia sarà a Roma e farà la prima mossa, con la richiesta ufficiale al ministro Calderoli di procedere con le nove materie non LEP per il Veneto. Una manovra, questa, che abbiamo sempre rivendicato, prevista dalla legge e che non toglie niente a nessuno” così Alberto Villanova, presidente dell’intergruppo Lega-Liga Veneta in Consiglio veneto, spiega i prossimi passaggi della riforma per l’Autonomia.
“La riforma, siglata da Mattarella e approvata dal Parlamento, si interseca perfettamente con la riforma del federalismo legata ai fondi del PNRR, dove gli enti locali hanno un ruolo cruciale. Non per caso il presidente della bicamerale, Alberto Stefani, ha evidenziato a buon diritto l’importanza di procedere in modo spedito e parallelo con queste due priorità. Pertanto, il messaggio che esce dalla giornata di ieri è chiarissimo: l’Italia e questo Governo sono di fronte a sfide strategiche per il proprio futuro. Non abbiamo intenzione di perdere tempo a guardarci indietro, ma puntiamo a modernità, efficienza, servizi di livello. Con un Veneto che, forte anche di un riconoscimento politico e democratico, con il referendum del 2017 non ha tempo di aspettare i soliti giochetti romani sui fabbisogni standard: i tecnici danno pareri, i politici scelgono! Il Veneto che conosciamo noi vuole giocare come sempre un ruolo da protagonista”.