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PROGRAMMA POLITICO
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8 Giugno 2023
Dolfin (Lega-LV): «Raid Pavia/Venezia, complimenti a Umberto e Andrea Nordio, arrivati secondi in una competizione motonautica prestigiosa e storica»
 Venezia, 8 giugno 2023 – «Congratulazioni ai nostri concittadini Umberto e Andrea Nordio, padre e figlio appassionati di nautica che, insieme a Damiano Boscolo e al grande team della Motonautica Nordio, hanno conquistato il secondo posto di categoria al Raid Pavia/Venezia del 4 giugno. Un nuovo orgoglio per la città di Chioggia che dimostra di tenere salda la propria tradizione nautica e che sa farsi sempre rispettare in ogni competizione». Sono queste le congratulazioni che Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, rivolge alla Motonautica Nordio per il successo conseguito. «Umberto e Andrea non sono nuovi alle vittorie – prosegue Dolfin -: più volte hanno gareggiato con successo in competizioni del genere. Il Raid Pavia/Venezia, poi, è una manifestazione prestigiosa, arrivata alla 70esima edizione, e la cui storia è intrecciata con quella della Laguna di Chioggia. Complimenti quindi a questi appassionati che, unendo lavoro e passione, hanno ottenuto un grande risultato in una kermesse sportiva eccezionale».
8 Giugno 2023
Sport, Cecchetto (Lega – LV): “Trissino – bis, è ancora scudetto nell’hockey: espugnata Forte dei Marmi”.
Venezia, 8 giugno 2023 - “L’Hockey Trissino ha trionfato ieri sera a Forte dei Marmi e ha conquistato il secondo scudetto consecutivo. La società vicentina ha compiuto un’impresa che passerà alla storia dell’hockey su pista sia vicentino che azzurro, vincendo al Pala Forte, in Toscana, dove in pochissimi erano riusciti a passare sul campo in questa stagione agonistica. La squadra ha espugnato il gremito palazzetto toscano vincendo per 3 - 4 in rimonta contro un ottimo GDS Forte dei Marmi; vittoria che ha permesso ai vicentini di conquistare il secondo Scudetto tricolore consecutivo, andando così a completare il “Triplete” stagionale dopo la Supercoppa e la Coppa Italia. Una vittoria di gruppo trascinata da mister Bertolucci a bordo campo e dai sei giocatori in campo che hanno fatto sognare i tanti tifosi vicentini.  Lo sport insegna sempre la coesione di gruppo e quando un gruppo è unito è vincente. Giungano i miei complimenti alla società del Trissino Hockey e a tutto lo staff, ai giocatori e anche ai tifosi, non solo vicentini, che seguono con passione questo sport e questa squadra che sta regalando alla comunità tante soddisfazioni. Una immensa soddisfazione per tutto il paese, la comunità, i tifosi e gli sportivi veneti e vicentini”, così il consigliere regionale vicentino di Lega – LV, Milena Cecchetto in occasione della vittoria dello scudetto del Trissino Hockey.
7 Giugno 2023
Sandonà (Lega-LV): «Dalle audizioni in Prima commissione, un nuovo stimolo verso le fusioni di comuni in Veneto»
Venezia, 7 giugno 2023 – «Con la seduta odierna, il tema delle fusioni dei comuni è tornato ancora una volta con forza al centro dell’attenzione dell’Assemblea legislativa regionale: si tratta di un tema decisivo che servirà a dare al Veneto del futuro un nuovo assetto territoriale». Sono le parole del Presidente della Prima commissione permanente del Consiglio regionale Luciano Sandonà (Lega-LV), a margine dei lavori odierni della Commissione che ha sentito in audizione i Sindaci dei Comuni vicentini di Sovizzo e Gambugliano, coinvolti nel processo fusione che può portare alla nascita del nuovo comune di Sovizzo; di Quero Vas e Alano di Piave in provincia di Belluno che, in caso di esito positivo della fusione, darà origine al nuovo comune di Setteville; e infine, di Carceri e Vighizzolo d'Este della provincia di Padova, impegnati nell’iter di fusione che può portare alla nascita di Santa Caterina d’Este. La fusione consente di razionalizzare il numero dei comuni nella regione del Veneto, nonché di beneficiare di economie di scala, traducibili nel contenimento della pressione fiscale, di maggiori trasferimenti dello Stato, cui vanno poi aggiunti i contributi regionali. «I tre progetti di legge esaminati oggi e le relative audizioni dei sindaci interessati dalle fusioni - ricorda Sandonà - si pongono in continuità con l’avvio dell’iter di approvazione del Progetto di legge istitutivo del nuovo comune di Polesella Veneta in provincia di Rovigo, che riguarda Polesella e Guarda Veneta, affrontato nelle precedenti sedute di Commissione. I tre nuovi processi di fusione sul tavolo della Prima commissione permetteranno, se portati a termine attraverso un iter condiviso dagli amministratori e partecipato dalle comunità, di fornire maggiori e più efficaci prestazioni a favore dei cittadini, soprattutto nei comuni più piccoli, dove spesso mancano risorse oppure le risorse umane per erogare i servizi fondamentali. Il Veneto ha conosciuto in passato altri processi di fusione di comuni, con la nascita a metà degli anni ’90 di Porto Viro, frutto della fusione di Donada e Contarina, in provincia di Rovigo, e di Due Carrare, in provincia di Padova, frutto della fusione di Carrara San Giorgio e di Carrara Santo Stefano. Nella scorsa legislatura, furono dieci i processi di fusione portati a termine dalla Commissione. Ora il tema è tornato sul tavolo con rinnovata forza: in futuro avremo la possibilità di analizzare il PRT, il Piano di riordino territoriale del Veneto, e il disegno di legge che abbasserà il quorum necessario a considerare valido il referendum». «Dal progetto illustrato dai sindaci - conclude Sandonà - giunge quindi un nuovo stimolo e uno sguardo favorevole alle fusioni e al processo di razionalizzazione dei 563 comuni presenti nel Veneto. È fondamentale che le aggregazioni siano progressive e partecipate: la Regione del Veneto farà la propria parte».
7 Giugno 2023
Beneficienza, Vianello (Lega – LV): “Un plauso alle dodici donne, di cui otto dalla Riviera del Brenta, che per beneficienza, per la Fondazione Celeghin, raccoglieranno fondi alla 24h di Feltre”.
Venezia, 7 giugno 2023 - “Desidero esprimere le mie congratulazioni alle dodici donne, otto delle quali della Riviera del Brenta che, in sella alla loro bicicletta da corsa, parteciperanno, alla 24H Feltre. Donne che dimostrano grande sensibilità e che si mettono in campo per scopi benefici” con grande grinta e grande cuore, con una età compresa dai trenta ai sessant'anni. A loro va il mio in bocca al lupo per la scelta di partecipare, alla raccolta di fondi, alla 24h di Feltre, organizzata dal Pedale Feltrino, correndo non stop dalle 21 del 9 giugno prossimo alle 21 del 10 giugno, avendo come pensiero chi, in questo momento, sta affrontando dolorose esperienze come quella di un tumore cerebrale. E un grazie anche al Nino’s Bike Team di Santa Maria di Sala, che a dieci anni dalla scomparsa di Giovanni Celeghin, co-fondatore e sponsor di una squadra di amici e pedalatori, appassionati di bicicletta, ha scelto di ricordare l’amico scomparso attraverso una raccolta di fondi e con una formazione composta da sole donne” così il consigliere veneziano di Lega – LV, Roberta Vianello.          
7 Giugno 2023
Dolfin (Lega-LV): «I Fasolari riconosciuti Friend of the Sea. Un prestigioso riconoscimento per l’organizzazione chioggiotta a tutela del prodotto e della sostenibilità ambientale»
Venezia, 7 giugno 2023 – «I Fasolari, l'Organizzazione di Produttori della Pesca di Fasolari dell’Alto Adriatico Soc. Coop, ha ottenuto la prestigiosa certificazione di sostenibilità Friend of the Sea®. Un riconoscimento importante che conferma il duro lavoro svolto dall’organizzazione, che ha sede a Chioggia, nel promuovere la tradizione della raccolta di molluschi, con un occhio alla sostenibilità ambientale e all’alto livello qualitativo del prodotto, a tutela del consumatore». Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta e capo dipartimento pesca per il partito in regione, si complimenta con queste parole per la certificazione ottenuta dall’organizzazione I Fasolari. «Essere “amici del mare” significa dimostrare rispetto per quella che è la nostra risorsa più grande, la laguna appunto, valorizzando al contempo un prodotto quale quello dei fasolari, prestigioso e apprezzato dagli intenditori in tutto il mondo. Questo riconoscimento, insieme a un importante lavoro di promozione come, ad esempio, gli stand appositi nelle Sagre del Pesce e in manifestazioni internazionali come il Vinitaly, permetteranno ai pescatori e produttori di crescere ulteriormente e di far conoscere ancora di più quella che è una tradizione tutta veneziana».
6 Giugno 2023
Brescacin (Lega-LV): «Dalla Regione oltre 95 milioni in tre anni per RSA. Dalle opposizioni una narrazione falsa che non tiene conto dei dati oggettivi»
Venezia, 6 maggio 2023 – «Gli ultimi tre anni sono stati particolarmente complessi per il settore del Sociale tutto e per quello delle Case di riposo in particolare: la pandemia prima, e la guerra in Ucraina poi, hanno aumentato i costi della residenzialità e dell’assistenza ai non autosufficienti. La Regione, nonostante le accuse prive di fondamento delle opposizioni, ne è ben consapevole, e nel triennio 2020-2022 si è spesa molto per porre rimedio a questa situazione e garantire il livello di assistenza, arrivando a investire circa 95 milioni di euro per le RSA. A questi si aggiungono ulteriori interventi normativi e legislativi che, se non portano una dotazione finanziaria in modo diretto, aiutano in maniera indiretta l’assistenza. Tutto ciò dimostra l’attenzione costante dell’amministrazione regionale verso i cittadini che hanno più bisogno di aiuto. Altro che chiedere aiuto al governo: in Veneto facciamo la nostra parte, anche là dove altri non lo fanno». Sonia Brescacin, presidente della Quinta commissione consiliare e consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, interviene con queste parole al margine della discussione in aula sul progetto di legge statale per l’applicazione dell’IVA agevolata al 10% per l’erogazione di energia elettrica e fornitura di gas all’interno di strutture di accoglienza collettive quali centri di servizio case di riposo, residenze sanitarie assistenziali. «Nel triennio 2020-2022 la Regione è intervenuta attraverso l’erogazione di contributi straordinari COVID pari a 40.436.749 euro. A questo si aggiunge l’aumento della quota sanitaria della retta da 49 a 52 euro, che ha inciso sulle casse regionali per 43.986.399 euro. Infine, con la legge di stabilità regionale 2023, la Regione del Veneto ha rideterminato nella misura del 3,9% l’aliquota IRAP per le IPAB, relativamente all’esercizio delle attività istituzionali, per un valore di circa 9 milioni di euro. Se a tutto ciò affianchiamo le azioni del governo, il confronto è decisamente sfavorevole: ricordiamo che lo Stato ha competenza sulla non autosufficienza e sul Sociale. I vari governi, e anche e soprattutto quelli di centro sinistra, nonostante la falsa narrazione dei consiglieri di minoranza, non hanno prestato la giusta attenzione al tema dell’autosufficienza. Lo stesso PNRR si è concentrato solo sull’assistenza domiciliare, tralasciando la residenzialità. Fortunatamente per le famiglie degli assistiti, la Regione del Veneto è stata attiva su questo fronte, e continuerà ad esserlo».
6 Giugno 2023
Raggi cosmici, Sandonà (Lega – Liga Veneta): “I raggi cosmici, un aiuto in agricoltura per individuare l’umidità e l’acqua nei terreni e anche nella prevenzione delle frane e dei terreni fragili”.
Venezia, 6 giugno 2023 - “L’innovazione è di casa nel Veneto. La tecnologia che utilizza la fisica nucleare per il controllo idrico e la gestione dell’acqua sul territorio è stata sperimentata nella nostra regione del Veneto e da qui parte una sfida a livello mondiale soprattutto in campo agricolo e di risparmio di acqua”. A spiegarlo è il Presidente della prima Commissione e consigliere regionale di Lega – LV, Luciano Sandonà che ha presentato a Palazzo Ferro Fini l’équipe dell’Università di Padova, dipartimento di Fisica e Astronomia, guidata dal professor Luca Stevanato il progetto per trovare l’acqua nei terreni, verificare perdite idriche da acquedotti, controllare umidità e flusso delle acque sotterranee grazie ai raggi cosmici. Insomma, la tecnologia “made in Veneto” ha fatto passi da gigante, passando dal radbomante che cercava l’acqua con il bastone alla ricerca che utilizza la fisica nucleare per misurare l’acqua presente nei terreni. La ricerca del fisico nucleare Luca Stevanato dell’Università di Padova sta avendo successo a livello mondiale e può essere un valido aiuto per l’agricoltura, permettendo di evitare allagamenti di campi con conseguente marcimento delle coltivazioni o per contro asfissia delle piante a causa della poca acqua. “Un modo per regolare anche l’attività dei campi seguendo proprio con certezza scientifica la presenza di acqua. Interessante anche la possibilità di monitorare e mappare le perdite sotterrane degli acquedotti in brevissimo tempo con gli strumenti che catturano i raggi cosmici quando invece, con gli strumenti attuali ci si impiegherebbero mesi se non anni in aree particolarmente vaste” prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Luciano Sandonà. Il progetto, in sintesi, riguarda la nuova modalità di misurare la quantità d’acqua presente nel terreno utilizzando i raggi cosmici, utile per fronteggiare i periodi di siccità, con applicazioni ad esempio in agricoltura. In particolare, detto progetto consente di annaffiare il terreno solo laddove il quantitativo d’acqua risulti inferiore a determinati limiti, permettendo risparmi di risorse preziose. La tecnica inoltre è applicabile per quanto concerne l’analisi dei rischi di incendi nonché dei rischi di smottamento dei terreni. La misurazione avviene attraverso una sonda in grado di rilevare: umidità del suolo; contenuto di acqua nella biomassa; contenuto di acqua nella neve.” Un’idea, una start up partita come Università di Padova e che sta ottenendo un notevole interesse anche al di fuori dei confini nazionali. Con questi strumenti ci può essere anche un notevole risparmio di tempo e denaro nell’individuare perdite d’acqua sotto le strade e fragilità dei terreni” conclude il Presidente della Prima commissione consiliare, di Lega – LV, Luciano Sandonà.
6 Giugno 2023
Vino, Corsi (Lega – LV): «Approvato all’unanimità in Consiglio regionale del Veneto il progetto di legge regionale per il finanziamento rivolto alla promozione per la realizzazione del Museo del Vino, con sede a Verona”.
Venezia, 6 giugno 2023 – «L’Italia e il Veneto sono tra i primi posti al mondo per produzione del vino. E l’Italia in particolare è l’unico paese privo di un Museo del Vino, dedicato a questo tipo di produzione agricola, a differenza di quelli esistenti in Francia, Spagna e Portogallo. Infatti, Francia, Spagna e Portogallo sono nazioni votate alla promozione e produzione del vino che hanno già questo tipo di esperienze. La realizzazione del Museo del Vino, oltre all’importante presenza sul territorio, creerà un centinaio posti di lavoro e diventa strategica come supporto alla manifestazione internazionale del Vinitaly. Ora la Regione del Veneto ha dimostrato di fare la propria parte iniziando, con questo contributo, a ragionare sull’importanza di un Museo del Vino sul nostro territorio. Ora ci aspettiamo che dal Comune di Verona e dal Governo ci sia pieno coinvolgimento per la realizzazione del più grande Museo del Vino internazionale presente in Europa nella città di Verona» è il commento del consigliere regionale di Lega – LV, Enrico Corsi. «Il vino in Veneto è cultura, storia, territorio, tipicità. Un Museo del Vino che offrirà grande valore a questa importante risorsa economica del nostro Veneto. «L’istituzione di musei riguardanti la cultura vitivinicola non rappresenta una novità assoluta sul piano internazionale: in altre regioni d’Europa, come si diceva, conosciute e apprezzate per la loro produzione vitivinicola di eccellenza, sono state istituite esperienze museali dedicate. Basti pensare alla “Città del Vino” di Bordeaux in Francia, al “World of Wine” a Oporto in Portogallo e Vivanco a Briones in Spagna. Tornando alla nostra regione, nel Veneto il vino e la vite sono a tutti gli effetti parte integrante della cultura e della storia del territorio, inarrivabili interpreti di quelle tradizioni e tipicità locali che contraddistinguono il variopinto mosaico culturale di cui è composta la nostra regione – illustra il consigliere regionale di Lega – LV, Enrico Corsi -. Il Veneto, infatti, può vantare, nei confronti delle altre regioni italiane una cultura enologica identitaria, che affonda le proprie radici in quella varietà di territori a loro volta indiscussi protagonisti delle produzioni vitivinicole di eccellenza, che rendono celebre e conosciuta la nostra regione in tutto il mondo. Una eterogeneità di produzioni imprescindibilmente connesse tra loro, le quali costituiscono un traino economico di fondamentale importanza, in grado di assicurare al Veneto i vertici della classifica per produzione del vino». Nelle iniziative presentate dal consigliere regionale di Lega – LV, Enrico Corsi, si punta pertanto a promuovere e disciplinare i musei e la loro istituzione sul territorio, come organizzazioni culturali connotate da identità geografiche, da peculiarità storiche, paesaggistiche e ambientali visibili nei patrimoni di cultura materiale e immateriale espressi dalle comunità locali. Importanti sono la promozione della cultura materiale della vite e del vino e per la valorizzazione della tradizione enologica veneta e l’istituzione di musei del vino e patrocinio regionale ad associazioni operanti per la cultura del vino. «Per quanto votato in aula all’unanimità – sottolinea il consigliere regionale di Lega – LV, Corsi – si chiede che la Giunta si impegni a farsi parte attiva in ogni sede, al fine di sostenere ogni modalità e misura possibile per la realizzazione del museo internazionale di Verona (MuVin), anche attraverso il coinvolgimento di enti regionali come Veneto Agricoltura - Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario. E con un intervento finanziario di 350 mila euro per tre anni. Importante anche la collaborazione con le Università venete per il sostegno ad iniziative di ricerca e sviluppo e al trasferimento tecnologico delle risultanze nel settore vitivinicolo. Perché a Verona? Perché la provincia di Verona si conferma come una delle province di riferimento in tutta Italia anche nella produzione del vino, grazie a una produzione che si attesta oramai da due anni (2020-21) a circa 3 milioni di ettolitri, se non oltre. E anche perché a Verona si svolge ogni anno una manifestazione di richiamo internazionale per la promozione del vino e della sua cultura, ovvero il Vinitaly. Il vino in sostanza, e con esso la cultura che ci gravita attorno, anche grazie all’istituzione di un Museo del Vino, deve diventare sempre di più baricentro economico veneto e traino anche per i flussi turistici nella nostra regione, attirati dall’indotto enologico che il vino stesso è in grado di creare. Il museo del Vino, oltre ad attirare migliaia di turisti diventerà un importante punto di riferimento per rafforzare la presenza strategica di Vinitaly a Verona. Inoltre, non sarà solamente un museo fine a sé stesso ma diventerà uno dei principali “hub” di promozione dell’enoturismo a livello nazionale. E il tutto servirà a far ancor più da traino all’indotto enogastronomico, diventando così un rafforzativo affinché il Vinitaly continui a radicarsi sempre più a Verona», conclude il consigliere regionale veronese di Lega – LV, Enrico Corsi.    
5 Giugno 2023
Politica, Michieletto e Vianello: “CGIL contro Autonomia, posizione ideologica contro interesse dei lavoratori veneti”.
Venezia, 5 giugno 2023 - “L’Autonomia non è un capriccio di qualche fan della Lega, ma la volontà di un Popolo, quello Veneto, che ha scelto in massa, qualche anno fa, di avere un Paese migliore e più moderno. Chi contesta la richiesta di Autonomia, contesta la più alta forma di democrazia, ovvero il Referendum, e si schiera contro la Costituzione. Landini e compagni ne fanno una questione politica, ma qui si tratta della volontà dei cittadini che si sono espressi con un referendum appunto, in merito all’Autonomia. È incredibile che chi scende in piazza il 1° Maggio per difendere, a parole, i lavoratori, non voglia sedersi in modo costruttivo ad un tavolo di concertazione per dare più diritti e più risorse a chi lavora in catena di montaggio. Abbiamo il massimo rispetto per chi per otto ore al giorno si trova a lavorare in catena di montaggio; ci auguriamo che i lavoratori veneti iscritti alla CGIL chiedano spiegazioni al loro sindacato rispetto ad una posizione che è contro i loro interessi”. Questo il commento dei consiglieri regionali di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.
1 Giugno 2023
Dolfin (Lega – LV): “Ottantamila euro dalla Regione per riqualificare le aree dell’ex Cichito a Sottomarina e dell’ex stabilimento balneare ad Isola Verde: inizia la fase esecutiva”
Venezia, 1 giugno 2023 - “Ottantamila euro dalla Regione del Veneto al Comune di Chioggia per riqualificare l’area dell’ex discoteca Cichito a Sottomarina e l’ex stabilimento ad Isola Verde. C’è molta soddisfazione per questo risultato che ora vedrà partire la fase esecutiva, un intervento di pulizia e bonifica che i residenti della zona chiedevano da tempo. Dopo tanti anni, finalmente, si passa dalle parole ai fatti per mettere la parola fine all’annoso problema di degrado nell’area dell’ex discoteca Ocean, prima Cichito, che negli anni era diventa discarica e ritrovo di balordi”. Così il consigliere dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, commenta la fase operativa dell’intervento di riqualificazione delle due aree, possibile grazie al contributo ottenuto dal bando regionale rivolto alle amministrazioni comunali del Veneto. Un bando che individua le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze, di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, 112, a sostegno di interventi di rimozione e smaltimento rifiuti. “La Regione ha assegnato il massimo importo previsto dal bando – riprende Dolfin – 80mila euro a fronte di una spesa ammissibile di 100mila euro per sistemare le due aree, un tempo di proprietà del Demanio e poi passate al Comune di Chioggia. Grazie alla Regione e al Comune questo risultato porterà un grande beneficio in termini di riqualificazione per la comunità. Ringrazio gli uffici Ecologia e Ambiente del Comune di Chioggia che hanno operato in sinergia per presentare la documentazione necessaria e centrare questo importante obiettivo”. “L’area dell’ex Cichito – prosegue Dolfin - è purtroppo nota a tutti i cittadini per lo stato di degrado in cui versa, negli anni si è trasformata in una discarica abusiva e le immagini di oggi parlano di una situazione inaccettabile per un Paese civile: strutture fatiscenti e mobili abbandonati accatastati all’aperto, anche vetture e camper abbandonati, cumuli di copertoni e pezzi d’auto lasciati a terra, sedie e rifiuti di ogni genere e materiali. Tutto questo ora sarà finalmente rimosso e l’area qualificata grazie al contributo regionale che permetterà al Comune di intervenire e ridare all’area la stessa dignità di altre zone nella nostra bellissima Sottomarina”.