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13 Ottobre 2022
Pan e Puppato (Lega – LV): “Presto un registro, un logo e delle linee guida per le malghe: passo avanti importante per il progetto di Legge”
Venezia, 13 ottobre 2022 – “Valorizzare il patrimonio della nostra montagna riconoscendo il ruolo delle malghe, pubbliche e private”. Così i consiglieri regionali Giuseppe Pan e Giovanni Puppato (Intergruppo Lega – Liga Veneta) commentano il Progetto di legge n. 152, di iniziativa della Giunta regionale, che ieri ha terminato il suo percorso in Terza Commissione Consiliare per essere esaminato ora in Prima Commissione. “Un passo avanti importante verso l’approvazione di questa legge – spiegano i due consiglieri - che propone, da una parte, il riconoscimento della malga quale struttura tradizionale dell’attività agro-silvo pastorale in ambito montano, e la contestuale valorizzazione delle potenzialità multifunzionali, con particolare riferimento agli aspetti turistici. Come? Con l’istituzione del registro regionale che costituirà uno strumento di conoscenza del patrimonio malghivo, funzionale ai diversi livelli di programmazione rurale e turistica. È prevista inoltre la predisposizione di linee guida regionali per la gestione del patrimonio delle malghe, nonché l’istituzione di un logo”. “Le Malghe, spiegano Pan, ex assessore regionale all’Agricoltura, e Puppato, relatore del Pdl, rappresentano un elemento importante dell’attività agricola tradizionale nonché identitario del paesaggio montano, svolgono un’importante funzione ambientale, socio-economica nonché di erogazione di servizi ecosistemici”. “Con l’emendamento presentato ieri – aggiungono – abbiamo previsto l’istituzione di una sezione in cui possono chiedere l’iscrizione le malghe private, che si conformano alle linee guida previste, per la gestione e l'esercizio dell'attività d'alpeggio”. “La montagna – aggiungono - è sempre stata al centro dell’attenzione regionale: questo progetto di legge consentirà alle malghe di avvalersi di un titolo che potrebbe garantire delle priorità nell’ambito di bandi comunitari e potrebbe rappresentare una garanzia in termini di sostenibilità ambientale, anche da spendere in ambito turistico. Il registro costituisce, oltre ad un riconoscimento formale dell’attività di malga, anche uno strumento di conoscenza di tutto il patrimonio malghivo per una futura programmazione rurale nonché del Recovery Plan – PNRR”.
13 Ottobre 2022
Politica – Villanova (LEGA-LV): «Autonomia, 23 materie come dice la Costituzione e come promesso ai Veneti»
Venezia, 13 ottobre 2022 – «La richiesta di 23 materie per l’Autonomia del Veneto non è un numero casuale, frutto del lancio di dadi. È una richiesta ponderata basata su un diritto costituzionale elaborato col supporto tecnico di esperti giuristi. Il nostro obiettivo non cambia: chi non ci crede più, lo dica senza giri di parole». Alberto Villanova, Presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, interviene con queste parole sulle ultime polemiche che riguardano l’Autonomia del Veneto. «Le 23 materie dell’Autonomia regionale sono nel mandato che i Veneti hanno dato ai loro rappresentanti, in Veneto e a Roma. Sui manifesti elettorali lo abbiamo scritto a chiare lettere: Autonomia subito. Abbiamo dato ai Veneti la nostra parola al riguardo e non abbiamo intenzione di retrocedere di un passo nel percorso che ci porterà al raggiungimento del nostro obiettivo. Pacta sunt servanda», conclude Villanova.
13 Ottobre 2022
Centenaro (Lega – LV): «IVA sui rifiuti richiesta da ETRA, il governo risolva la situazione e aiuti tutti i cittadini che hanno versato ingiustamente la percentuale»
Venezia, 13 ottobre 2022 – «Una recente sentenza di un giudice di pace ha confermato quanto andiamo ripetendo ormai da anni: l’IVA sulla tassa dei rifiuti, applicata da ETRA, non era dovuta, in quanto stiamo parlando di una tassa. A questo punto scatta la corsa alla richiesta dei rimborsi di tanti cittadini che invece hanno versato quel 10% in più sulla bolletta dei rifiuti. Chiedo a questo punto al governo di intervenire in merito una volta per tutte, e non aspettare che siano le singole persone a prendere l’iniziativa e magari a restare tagliati fuori dai rimborsi perché non sanno quali siano le procedure da attivare». A chiederlo è il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, Giulio Centenaro. «Già come consigliere comunale di Santa Giustina in Colle mi ero interessato del problema nel 2016 – continua Centenaro – presentando due interrogazioni in consiglio comunale al riguardo e organizzando incontri pubblici per informare i cittadini del problema. Anche a me, come a tutti gli altri abitanti della zona, venivano recapitate le fatture da ETRA Spa che contemplavano l’IVA con aliquota al 10% applicata all’imponibile esclusa l’addizionale provinciale, nonostante diverse sentenze già allora avessero stabilito che quella richiesta ai cittadini per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti è una tassa, e quindi non soggetta a IVA. Ora saranno i cittadini a dover avviare le procedure di rimborso, ma non tutti hanno i mezzi, anche economici, per avviarle. Il Governo risolva quindi il problema e intervenga dall’alto, per permettere a tutti di riavere indietro quanto ingiustamente versato nel corso di questi lunghi anni».
12 Ottobre 2022
Sponda e Andreoli (Lega-LV): «Comunità energetiche, in un incontro con l’assessore Marcato illustrate le opportunità della nuova legge regionale ai sindaci dell’Est Veronese»
Venezia, 12 ottobre 2022 – «Sfruttare al massimo le opportunità che la nuova legge per la promozione delle comunità energetiche rinnovabili e di autoconsumatori di energia rinnovabili offre agli amministratori comunali: è questo lo scopo dell’incontro tenutosi questa mattina a Lavagno, in provincia di Verona, con una ventina di sindaci dell’Est Veronese che hanno potuto sentire, dalla viva voce dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Energia Roberto Marcato e dell’architetto Franco Alberti, direttore vicario della Direzione regionale Ricerca, Innovazione ed Energia, tutte le ultime novità introdotte dalla legge regionale n 16 del 5 luglio 2022. Un incontro, il primo di una serie, estremamente proficuo che, sicuramente, darà vita a nuove esperienze di comunità energetiche, promuovendo una cultura della condivisione energetica e della sostenibilità oggi più che mai essenziale, vista la congiuntura politico-economica che stiamo attraversando». A darne notizia sono i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Alessandra Sponda e Marco Andreoli, presidente della Terza commissione, che hanno organizzato l’incontro. «Quello di questa mattina è stato solo il primo incontro sul tema. Ne stiamo già organizzando altri, e il prossimo vedrà protagonisti i sindaci della Valpolicella. Questo perché è fondamentale coinvolgere tutti i sindaci, dando loro uguali opportunità, dal momento che saranno loro a fare da intermediario con i cittadini, veri protagonisti di questa riforma energetica. Ricordiamo che le comunità energetiche sono insiemi di persone, imprese o enti pubblici che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l’obbiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti energetici locali. Nel corso dell’incontro l’assessore e i tecnici hanno illustrato i vantaggi e le opportunità per le amministrazioni locali, spiegando l’iter tecnico e giuridico per costituirsi in CER (Comunità energetica rinnovabile). È stato inoltre affrontato il tema economico, spiegando quali sono le risorse, regionali ed europee legate soprattutto al PNRR, a disposizione delle amministrazioni locali, ma anche le prospettive finanziarie. Un’opportunità imperdibile di crescita per il nostro territorio, sempre più proiettato al futuro. E lo dimostra l’adesione entusiasta degli amministratori locali intervenuti: segno di grande interesse e di volontà di sviluppo».  
10 Ottobre 2022
Politica, Michieletto (Lega – LV) : “Serracchiani, errore imbarazzante sul Vajont: nessun crollo della diga ma una grave responsabilità dello Stato Italiano”
Venezia, 10 ottobre 2022 – “Il tweet della Dem Serracchiani sulla tragedia del Vajont è imbarazzante. La diga, come tutti sanno, non è mai crollata: l’onda assassina spazzò via Longarone, ma quale diga! Una affermazione grave, e che a dirla sia un esponente Dem che ha pure fatto il Presidente della Regioni Friuli, è al limite del ridicolo”. Gabriele Michieletto, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta con queste parole la polemica social sul tweet di Deborah Serracchiani sulla ricorrenza del Vajont. “Francamente non volevo crederci quando ho letto del tweet, e pensavo ad una fake! Poi la Serracchiani, ed è stato pure peggio, ha provato a correggere, confermando l’errore ma di essere stata in visita al Vajont e alla sua diga, che come tutti sappiamo, è ancora lì sulla valle del Piave dirimpetto Longarone. Quindi, quel giorno la Serracchiani ascoltava o faceva finta? Sia come sia, suggerisco alla esponente Dem di ripassare la tragica storia del Vajont. Perché è una storia nella quale i Veneti, a causa della superficialità dello Stato italiano, hanno pagato un prezzo intollerabile”- chiude Michieletto.
10 Ottobre 2022
Attualità, Vianello e Michieletto (Lega -LV): “A4 sempre più zona di guerra, collaborazione tra gli enti per evitare nuove tragedie”
Venezia, 10 ottobre 2022 – “Il terribile schianto lungo la A4 a San Donà è solo l’ultimo di una macabra serie. Questa non è una autostrada come le altre, ma la porta del Paese verso l’Est Europa. Abbiamo bisogno di un'infrastruttura all’altezza o dovremo piangere altre vittime”. I consiglieri veneziani Gabriele Michieletto e Roberta Vianello, dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commentano così la recente tragedia di San Donà. “Più che un bollettino di infostrada , dalla A4 arrivano bollettini di guerra. E tutto mentre la gente va al lavoro, in gita, in vacanza. E’ inaccettibile morire così, in una strada che è un imbuto mortale. Ci auguriamo che il nuovo Governo sieda con Regione Veneto e Friuli, in una prospettiva chiara ma soprattutto consapevole: l'A4 è ben più di una strada. Per la sicurezza di tutti, è necessario lavorare con continuità, serietà e collaborazione istituzionale per impedire che tragedie così si ripetano ancora”- chiudono i due consiglieri.
7 Ottobre 2022
Vianello, Pan, Barbisan (Intergruppo Lega – LV): «Amerigo Vespucci: patrimonio italiano nel mondo. Emozione infinita la visita di questa mattina».
Venezia, 7 ottobre 2022 - «Eccellenze italiane come l’Amerigo Vespucci devono ricordare quanto il nostro patrimonio culturale e di ingegno sia apprezzato e stimato nel mondo. E’ stata una emozione infinita salire a bordo dell’Amerigo Vespucci ed essere accolti dal Capitano di Vascello, Luigi Romagnoli,  che ci ha fatto visitare l’intera nave scuola della Marina Militare Italiana, spiegandoci la storia e cosa comporta pilotare la “nave più bella del mondo” così come è riconosciuta universalmente da tutti e cosa significa addestrare giovani leve della marineria tricolore». Così i tre consiglieri di Liga Veneta, Roberta Vianello, Giuseppe Pan, Fabiano Barbisan che stamattina hanno fatto visita all’Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Italia attraccata a Venezia nei pressi dell’Arsenale, nel Bacino di San Marco. La splendida nave, un veliero, costruito nel 1931 nei cantieri di Castellamare di Stabia e che negli anni ha subito numerose migliorie e adattamenti tecnologici, continua a solcare i mari di tutto il mondo per istruire i nuovi marinai ma è pure un biglietto da visita dell’ingegno italiano nel mondo e molto spesso viene chiamata per mostrarsi in tutta la sua bellezza in eventi mondiali. In quasi cento anni dalla sua costruzione l’Amerigo Vespucci più volte è stata “ospitata” nel Bacino di San Marco e visitata da migliaia di persone. «In questa settimana per visitare l’interno della nave si sono fatte anche tre ore di fila, segno che patrimoni di grande cultura come la stessa Vespucci vengono apprezzati da tutti e ci rendono ancor più orgogliosi delle bellezze che possediamo e che possiamo mostrare al mondo intero».
7 Ottobre 2022
Dolfin (Lega-LV): «ZLS, una vittoria anche per Chioggia grazie a un grande lavoro di squadra. Da oggi una nuova ripartenza per cogliere le grandi opportunità che ci vengono offerte»
Venezia, 7 ottobre 2022 – «Aspettavamo questo momento da tanto tempo, ma finalmente è arrivata la notizia della firma del decreto per la ZLS, la Zona Logistica Semplificata, per il porto di Venezia e del Rodigino. Anche Chioggia, con il suo porto, potrà beneficiare di queste fondamentali ricadute economiche e si farà trovare pronta per le prossime entusiasmanti sfide. Un grande risultato reso possibile da un proficuo e intenso lavoro di squadra che ha impegnato la Regione del Veneto, in primis il presidente Zaia, l’assessore allo Sviluppo Economico Marcato e tutti i tecnici, ma anche i sindaci del territorio, le Province, le Camere di commercio, le Autorità portuali e, ovviamente, i nostri rappresentanti in Parlamento. È grazie a loro se il nostro territorio potrà raggiungere obiettivi importanti». Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta e capo dipartimento Pesca per il partito in Veneto, commenta con soddisfazione la sigla del Dpcm che istituisce la Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino. «Questa firma permetterà agli enti locali e alle associazioni economiche e di categoria di attirare investimenti e sviluppare sinergie, introducendo al contempo sgravi fiscali e, ovviamente, semplificare la burocrazia che fin troppo spesso strangola le imprese. Non stiamo parlando, però, di un punto di arrivo, ma di un nuovo punto di partenza per un ulteriore rilancio del Veneto. Anche Chioggia, appunto, può ritenersi più che soddisfatta. Un riconoscimento, per la nostra splendida cittadina, non scontato, dal momento che in un primo momento non era stata inserita nella gestione della ZLS. Solo successivamente, con la nuova amministrazione comunale, lavorando come una squadra coesa, siamo riusciti nell’impresa e rientrati nella partita. Un’operazione vinta al fotofinish, grazie all’azione e all’impegno dell’assessore Marcato e dei suoi uffici. Il prossimo passo è lo sviluppo dello strumento gestionale che renderà realtà la ZLS. Come amministrazione regionale e comunale, siamo pronti a lavorare sodo per sfruttare al meglio le opportunità che la ZLS ci offre».
6 Ottobre 2022
Brescacin (Lega-LV): «Rispetto del diritto di aborto non può essere criterio di valutazione dei dirigenti ULSS. C’è una legge specifica per quello, e non è certo la performance»
Venezia, 6 ottobre 2022 – «La presenza di medici obiettori di coscienza nelle ULSS non può essere criterio di valutazione della performance dei dirigenti. E non perché la Regione del Veneto non ritenga il tema importante, ma semplicemente perché non è questa la sede per affrontare il tema. C’è una legge statale, la 194, che delinea l’interruzione di gravidanza. Stiamo parlando di una prestazione sanitaria che rientra nei LEA, i Livelli essenziali di assistenza, e che quindi è già normata da una precisa legislazione di riferimento. Inserirla nella valutazione dei dirigenti ULSS non è solo fuori luogo, è sbagliato dal punto di vista della legge». Sonia Brescacin (Intergruppo Lega-Liga Veneta), presidente della Quinta commissione consiliare, risponde così alla consigliera di minoranza Baldin al termine della seduta di commissione. «Avevamo discusso questa, come tutte le altre proposte di maggioranza e minoranza, la scorsa settimana, nel corso di una riunione – continua Brescacin -. E già la scorsa settimana avevamo valutato la possibilità di inserire anche questo aspetto nei criteri di valutazione. Come già detto giorni fa, non è questa la sede opportuna per affrontare un tema così delicato. La Commissione ha obiettivi di programmazione, non di gestione. E infatti le altre forze di minoranza hanno perfettamente compreso la questione, al punto che anche loro hanno convenuto nella non fattibilità della richiesta e hanno votato a favore dei nostri criteri».
6 Ottobre 2022
Cultura, Michieletto e Vianello: «Lepanto. L’Europa è continente di libertà grazie al coraggio dei Veneti»
Venezia, 6 ottobre 2022: «L’Europa tutta ha il dovere di ricordare e riconoscere la valenza storica di una delle più grandi battaglie di sempre, ovvero quella di Lepanto di cui il 7 ottobre ricorre l’anniversario. Senza Lepanto, è bene ricordare, oggi l’Europa, come la conosciamo noi, non esisterebbe. E soprattutto grazie a Venezia, venne bloccata l’espansione di un Impero che voleva imporre la propria supremazia religiosa e sociale. Il cuore dei Veneti è ancora oggi pieno di orgoglio per quel grande giorno, perché solo con il coraggio di affrontare sfide che sembrano impossibili, si possono ottenere giornate che entrano nella storia». Così i consiglieri veneziani dell’Intergruppo Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello ricordano l’anniversario della battaglia di Lepanto e viene celebrata il 7 Ottobre. «Date come il 7 Ottobre sono scritte non solo nel grande libro della storia Veneta ma di tutta l’Europa. Che continente sarebbe, il nostro, senza quel giorno? Non certo di libertà – continuano i due consiglieri veneziani di Lega – LV -. Il contributo dei veneziani in quello scontro fu determinante. La vittoria è arrivata insieme ad altre forze, ma grazie alla guida sapiente e magistrale dei veneti che per primi attaccarono, senza paura, gli avversari che erano pure in numero maggiore. Questo a dimostrazione che con il coraggio si possono affrontare e vincere le battaglie più insperate. I Veneti hanno da sempre questo carattere nel proprio cuore, e per la libertà, a Lepanto come oggi, sono sempre disposti a battersi contro la prepotenza e l’arroganza di chiunque. Perché la fede dei Veneti nelle battaglie giuste è incrollabile» concludono i consiglieri Michieletto e Vianello.